Roberto Breda si è presentato in sala stampa intorno alle 12.14 per la conferenza stampa.
Iniziamo con i convocati…
“Sono tutti convocati compreso Coppola. Lui è da valutare, domani gli facciamo fare qualcosa in più poi vediamo. Non è pronto per giocare dal primo minuto”.
A Vicenza la squadra sembrava avere meno fame dell0’avversario?
“Sono d’accordo, nonostante tutta la settimana abbiamo detto certe cose che poi in partita non abbiamo fatto. Intensità, distanze, essere presenti non eravamo quelli soliti”.
Adesso doppia sfida casalinga per chiudere conto salvezza…
“Per non fallire bisogna fare le prestazioni come le facciamo noi. Di certo non c’è nulla. Abbiamo due scontri diretti con squadre in salute. La Pro Vercelli viene da 5 risultati utili consecutivi”.
Ipotizzabile il 4-2-3-1?
“Si molto. C’è ballottaggio tra Zampa, Signorelli e Palumbo per affiancare Busellato in mediana. Bisogna lavorare sull’intensità della gara”.
Tre partite a stretto giro di orologio, quest’anno la squadra non ha fatto benissimo…
“Mi preoccupa la partita di per se. Le statistiche sono da guardare ma prima di tutto bisogna giocare le partite. Prima facciamo bene questa. Non bisogna fare discorsi a lungo e medio termine. Dobbiamo essere più forti di tutto e fare questi punti che ci separano dalla salvezza”.
La Ternana ha perso a Vicenza ma domani potrebbe raggiungere il massimo distacco (+8) dai playout con la penalizzazione del Lanciano.
“Non so se questo ha influito sulla prestazione di Vicenza. Abbiamo sbagliato, importante non fasciarsi la testa. Deve essere uno stimolo per fare meglio sempre nel rispetto dell’avversario. Quando giochiamo con squadre di pari classifica o obiettivo c’è l’idea che la partita devi farla tu. E’ così però bisogna saper mantenere le distanze. Penso a Livorno, partita dominata e persa per un contropiede. Dobbiamo fare le nostre cose, mantenere l’equilibrio. L’atteggiamento deve essere quello di una squadra che mantiene sempre l’equilibrio. Non mi è piaciuto che dopo il 2-0 la squadra si è sfaldata. Bisogna sempre restare in partita”.
A Vicenza bene Avenatti, potrebbe essere un valore aggiunto da qui alla fine?
“Se lavora come sta lavorando e come sta facendo migliorando la qualità delle sue scelte è un giocatore che ha ampi margini di miglioramento. I due spezzoni di partita se li è guadagnati lui con il lavoro in settimana”.
Sulla Pro Vercelli…
“Viene da cinque risultati utili consecutivi. Ha cambiato anche modulo e credo possa farlo ancora. Per domani dobbiamo prepararci a più alternativa. In ogni caso bisogna pareggiare l’intensità di gioco, hanno elementi importanti e sfruttare le nostre armi. Loro sono efficaci sul gioco aereo, davanti hanno giocatori di gamba come Marchi, Mustacchio e Malonga”.
C’è stanchezza?
“Non so se c’è. Vale per noi così come per loro. Si tratta di spingere, di fare e non pensarci”.
Novità di formazione?
“Terzino gioca Vitale con Valjent al fianco di Meccariello. In mediana ho un dubbio tra Signorelli, Palumbo e Zampa mentre in attacco c’è Belloni al posto di Gondo”.
L'obiettivo resta sempre lo stesso, chiudere i conti con la salvezza nelle prossime due partite?
"Dobbiamo provarci ma senza sprecare troppe energie mentali".
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