Breda: “Janse ancora non sta bene. gli altri sono recuperati. Lo Spezia è una squadra tosta, ma anche noi abbiamo le nostre armi”
Domani pomeriggio, con fischio d’inizio alle ore 15, al Liberati si giocherà Ternana-Spezia. Alla vigilia del match, nella consueta conferenza stampa, Roberto Breda ha parlato del momento della squadra e delle condizioni degli infortunati, oltre che del prossimo avversario.
Facciamo il punto della situazione, dopo una settimana particolare.
“Janse non sta ancora bene, Gonzalez si è allenato e Palumbo è rientrato. Dugandzic ha preso una botta in rifinitura, ma ha comunque finito l’allenamento”.
C’è anche Sernicola?
“Si, sta lavorando bene, mi piace come si allena, è anche un premio. Può fare il difensore o il centrocampista, è un ragazzo serio”.
Domani lo Spezia: è la sfida più difficile?
“E’ molto difficile, stanno in salute, in forma anche di testa. Noi faremo il meglio per metterli in difficoltà, perché anche noi stiamo bene. Poi loro si sono rinforzati a gennaio, sono cambiati rispetto all’andata”.
Valjent resta terzino sinistro?
“Si, per ora si, salvo diverse esigenza. Gli viene chiesto di usare le sue caratteristiche, ha anche discrete abilità tecniche”.
Ci sono analogie fra questa stagione e quella di Latina?
“Mi piacerebbe che andasse come quella (ride). La qualità del gruppo è la stessa, anche se con caratteristiche diverse. Rispetto a quel gruppo è formato da giocatori ancora in divenire, con qualche incertezza in più, ma anche con margini di miglioramento importanti. Bisogna lavorare, ma atteggiamento e voglia di fare sono gli stessi, ma adesso dobbiamo pensare solo alla prossima partita”.
Tre partite in otto giorni: turn over?
“Non a tavolino, poi dipenderà dalle esigenze e da eventuali squalifiche, ma sulla carta direi di no”.
Ha qualche problema sulle catene ultimamente…
“Janse sta giocando con continuità, ma le alternative le abbiamo, dobbiamo capire anche le caratteristiche degli avversari. Abbiamo capire dall’inizio e in corsa quali sono le alternative che ci possono fare gioco. In quei ruoli ho abbastanza deciso”.
A proposito di turn over ipotizzabile, ci sono elementi importanti che sono in diffida: farà come Mourinho, che programmerà le squalifiche?
“No no, non è nella mia mentalità. Io spero che non si prendano ammonizioni stupida, poi valuteremo di volta in volta. Sicuramente il derby ha un peso specifico diversi, ma non è semplice, abbiamo tutte partite importanti. E’ difficile fare tante considerazioni, anche perché prima del derby abbiamo Bari e Spezia.
Che partita sarà domani?
“Credo che sarà molto intensa, anche perché sono due squadre molto organizzate”.
Una considerazione su Valjent: forse in casa avrà qualche problema in più. Ha studiato alternative per sanare questo problema?
“Abbiamo provato qualcosa anche con altri ragazzi, ma di ruolo non abbiamo nessuno, tutte le ipotesi vanno ponderate. Domani lo Spezia viene a giocare, e penso che gli sviluppi di gioco ci permetteranno anche di giocare con un giocatore con le caratteristiche di Martin”.
A proposito di Janse: quanto pesa la sua assenza?
“Janse sta facendo bene, ma abbiamo fatto un girone senza di lui: sono abbastanza sereno, anche se ha caratteristiche diverse rispetto a tutti gli altri. Abbiamo altre alternative interessanti e un po’ diverse, vediamo come utilizzarle”.
Cosa teme dello Spezia?
“E’ una squadra molto intensa, hanno qualità ed esperienza, sono tosti. Dobbiamo stare attenti ad affrontarli, non sarà facile”.
Quali saranno gli obiettivi stagionali se dovesse andar bene?
“Io ho sempre avuto un unico obiettivo, fare più punti possibili e sempre, in maniera molto concreta”.