Brescia-Ternana 1-1, Lucarelli: “Ci siamo ripresi ma resta l’amaro in bocca”

Cristiano Lucarelli ha parlato in conferenza stampa dopo il pareggio contro il Brescia: "Venire a Brescia e giocare queste partite da grandi soddisfazioni anche se lascia l'amaro in bocca per il risultato. Come accaduto già altre volte, dopo una caduta come quella di Ascoli ci siamo subito ripresi".

Ternana che ha preso meno imbarcate: merito del cambio modulo o altro: "C'è stata una risposta emotiva forte dopo le critiche subite contro l'Ascoli. Non è stata una partita diversa da quelle giocate contro Lecce, Alessandria e Perugia. Dobbiamo concretizzare più quello che produciamo. Abbiamo preso un gol a difesa schierata. Noi abbiamo sempre cercato di inculcare una mentalità che non è solo questione tattica. Ci sono mancati gli spunti sugli esterni. La cosa che mi soddisfa di più è aver visto un certo progresso quando non abbiamo la palla".

Pettinari al posto di Donnarumma all'inizio: "E' stata una scelta tattica perchè noi produciamo molto nell'ultima mezzora. Donnarumma quando è entrato ha calciato 4 volte, è più utile nel finale, piuttosto che adattarlo a fare delle rincorse, quando nei primi tempi c'è più da lavorare per la squadra".

Buona la prova di Agazzi: "Volevamo contenere il loro trequartista ed è andata bene. Ma il plauso va fatto alla reazione della squadra che ha reagito ancora nonostante attaccata da tutti".

Dubbi sul gol annullato a Falletti: "Più che altro sull'ammonizione".

La Ternana ha dimostrato che c'è e può giocarsela con tutti: "Noi ce la siamo sempre giocata. Non ricordo una squadra che ci ha schiacciato, che non ci ha permesso di tirare in porta. Ricordo sempre una Ternana che alla lunga la partita se l'è sempre giocata. La Ternana mostra sempre di essere viva anche quando perde le partite. Con l'atteggiamento iniziale di oggi è tutto più facile. E' la mentalità con cui si fanno le cose a fare la differenza, non il modulo".

Tornando al gol annullato e all'ammonizione di Falletti: "Secondo me la presunta volontarietà su una palla sporcata da qualcuno non c'è. Dovrei rivederlo, non arbitro la partita. Prima di dare un giudizio partigiano vorrei rivederelo. All'arbitro ho detto che non discuto il gol annullato, ma l'ammonizione. Non è che ogni fallo di mano c'è il giallo. A Perugia non c'è stato fischiato un rigore per una carambola e tocco di mano. Ma se lo stesso principio vale per noi, puoi annullare il gol ma non ammonire".