Bruzzaniti: il Pineto alza il muro e lo dichiara incedibile

Sembrava essere una trattativa in via di definizione, visto anche l’interessamento in prima persona del presidente della Ternana D’Alessandro. E invece Bruzzaniti rischia di non arrivare più. Anzi ad oggi la trattativa, per volontà del Pineto, non si fa.

Il club abruzzese stava trattando con la Ternana, ma sempre tenendo il prezzo molto alto. Addirittura in prima battuta aveva chiesto 500mila euro. Questo non aveva spaventato la società di via della Bardesca, che comunque aveva lavorato sul giocatore (con l’operato del ds Mammarella) da diverse settimane, raccogliendo una disponibilità di massima al trasferimento.

Se prima della partita di ieri regnava l’ottimismo, anche perché si poteva pensare che le richieste molto alte del Pineto erano anche per non cedere il giocatore prima di giocare proprio contro la Ternana, dopo la gara è arrivata la doccia fredda.

Bruzzantini incedibile

Il presidente del Pineto Silvio Brocco ha deciso che il giocatore in C non si vende, indipendentemente dalla cifra. Quindi non è una questione di prezzo, ma di volontà.

A proposito di volontà: bisognerà capire bene quella del giocatore che, immaginiamo, in questi giorni poteva aver fatto la bocca al trasferimento in una squadra ambiziosa come la Ternana. Magari lusingato anche dal fatto che una delle prime della classe avesse puntato su di lui e all’interno di un sistema di gioco (quello di Abate) che poteva esaltarlo.

Chissà che ora non sia lui a fare pressione al suo presidente per forzare la mano. Ma oggi Bruzzaniti è più lontano rispetto a due giorni fa. Il mercato cambia in fretta, sperando che possa cambiare di nuovo.

Anche perché la Ternana di un giocatore con quelle caratteristiche avrebbe proprio bisogno, per essere ancora più efficace davanti. Come avrebbe bisogno di sostituire Krastev e Damiani. Siamo ormai al 19 gennaio: è ora di chiudere le trattative in piedi.