Buona la prima per le Fere. Adesso, però, servono rinforzi

Buona la prima per le Fere. Adesso, però, servono rinforzi

Come direbbero i registi, "buona la prima" per la Ternana, che ieri al Citronella di Norcia ha battuto la Amc98 7-0 nella prima uscita ufficiale della stagione. Una squadra che milita in Promozione, certo, e che quindi poco può dire delle reali potenzialità dei rossoverdi, anche e soprattutto in considerazione del fatto che la Ternana scesa in campo ieri è poco più che un prototipo di quella che ci aspettiamo di vedere in campo già in occasione della Coppa Italia. 

Nonostante ciò, i rossoverdi hanno dato di se stessi una buona impressione, al netto anche dei carichi di lavoro pesanti che si mettono nelle gambe nella prima settimana di ritiro. Sia i titolari che i giovani della Primavera hanno dimostrato di aver trovato un buon affiatamento, e soprattutto di saper segnare: sette reti che hanno mandato in gol 3 attaccanti (Avenatti, Dugandzic e il giovanissimo Taurino), altrettanti centrocampisti (Palumbo, Valjent e il Primavera Tascone) e un difensore (il giovanissimo Gagliardini). La vena realizzativa, insomma, non è mancata, e a colpire positivamente sono in particolare i gol realizzati dalle seconde linee, da quei giocatori che militano nel campionato Primavera e che in questa prima parte di ritiro si sono aggregati alla prima squadra per completare una rosa ridotta ai minimi sindacali.

Se questo, da un lato, è sintomo di come sia necessario saper dare fiducia e sviluppare le potenzialità dei più giovani, dall'altro, però, non è assolutamente segnale di potersi sedere sugli allori: il mercato va fatto, gli acquisti devono essere mirati ed essere conclusi in tempi più che brevi. Gli impegni ufficiali che rivestono una certa importanza si stanno avvicinando, e approcciarvi con una rosa composta per metà da ragazzi della Primavera sembra quanto meno azzardato, per questo adesso si rende necessario l'arrivo dei rinforzi tanto invocati. Serve esperienza e sicurezza in campo, servono giocatori che conoscano il calcio professionistico a questi livelli, e tutto questo serve per far bene e anche per far si che quei giovani che bene hanno fatto ieri possano crescere e maturare in un ambiente adatto a farne giocatori di un certo spessore. 

Quindi, buona la prima per le Fere, ma adesso sotto con gli acquisti, per non fare che la prima rimanga un bel ricordo e poco più.