Calcio&Finanza – Tutto su Kretinsky: capitali, investimenti e la Ternana…

Calcio&Finanza – Tutto su Kretinsky: capitali, investimenti e la Ternana…

Il proprietario dello Sparta Praga, Daniel Kretinsky, ha una richezza stimata intorno ai 300 milioni di euro e, nonostante l’ottima disponibilità economica l’avventura nel mondo del calcio non sembra convincere del tutto l’imprenditore ceco. Gli impianti di Chvaletice ceduti da CEZ all’EPH di Kretinsky ha trasformato il trentanovenne in uno dei più importanti giocatori del gas dell’Europa centrale. Kretinsky ha acquistato lo Sparta Praga, a nome del gruppo di investimento J & T nel 2004 per 554 milioni di CZK, pari a 22 milioni di euro. Kretinsky, che aveva 29 anni all’epoca, comprò il club soprattutto perchè voleva giocare in UEFA Champions League con regolarità. Ecco perché ha fissato un budget annuale di 350 milioni di CZK (14 milioni di euro) per far crescere il club ceco.

Ma dal momento dell’acquisizione lo Sparta Praga ha giocato in Champions League solo due volte e, come conseguenza, il club ha perso un totale di 800 milioni di CZK. Calcio&Finanza ha riportato settimana scorsa la notizia che l’imprenditore ceco potesse essere interessato ad un potenziale investimento nel calcio italiano, in modo particolare nella Ternana, qualora fosse riuscito a acquisire dal gruppo E.On l’Idroelettrico di Terni. Per il momento Daniel Kretinsky non ha ancora detto se realmente sia sua intenzione investire il suo patrimonio in una bella realtà di Serie B come lo è quella di Terni. Il ceco, infatti, sembra oggi maggiormente interessato a delle attività che vanno al di là degli orizzonti sportivi che si era prefissato, oltre anche la discesa in campo fatta qualche anno fa con lo Sparta Praga. EPH in rotta verso nord Kretinsky è stato nominato la “terza persona più influente nei media” della Repubblica Ceca dietro Andrej Babiš, proprietario di Mafra, e Petr Dvořák, direttore generale della televisione nazionale. Il patron della EPH è attualmente co-proprietario e head of publisher del Czech News Center. Gli interessi di Daniel Kretinsky sembrano più riguardare, adesso, la Gran Bretagna.

E’ notizia di ieri, infatti, che il ceco ha avuto il via libera dall‘Unione Europea per acquisire l’Eggborough Power Station, che finalmente troverà la tanto attesa ancora di salvezza. L’impianto sorge vicino a Selby ed è stato sotto minaccia di chiusura qualora nei prossimi 18 mesi non fosse stato in grado di vincere i soldi del governo necessari per la conversione a biomasse. Al 99% sarà l’EPH di Kretinsky a rilevare la grande centrale elettrica a carbone del North Yorkshire. “EPH è un sofisticato operatore energetico con ambizioni alte per aumentare la propria quota di mercato in tutta l’Unione Europea. Il mercato energetico del Regno Unito rappresenta un obiettivo prioritario, dato che le offerte di energia sono molto più facili e agevoli che in qualsiasi altro stato dell’UE, principalmente per motivi attribuiti alla politica aziendale e la flessibilità per l’acquisizione di società”, ha detto Kretinsky dopo la decisione dell’UE. Che il sogno italiano sia già svanito?