Caos Ripescaggi – Ternana e Figc in udienza: gli scenari possibili

Caos Ripescaggi – Ternana e Figc in udienza: gli scenari possibili

Sta iniziando proprio in questi istanti l'udienza alla Corte d'appello federale che vede Ternana e Figc discutere le motivazioni del ricorso presentato in seguito alla riammissione nell'elenco delle ripescabili di Novara (unica ad aver presentato ricorso, va ricordato) e Catania (che si accoda, quindi, alla decisione sulla situazione dei piemontesi). 

Udienza fissata per le ore 14 in punto, che però difficilmente produrrà una sentenza e un responso ufficiale nella giornata di oggi: a seconda, infatti, di quanto a lungo si protrarrà il dibattimento, ma anche di quanto saranno forti e convincenti le ragioni dei ricorrenti, il Caf potrebbe prendere tempo fino a domani per esprimersi. Potrebbe non essere, dunque, una giornata breve quella odierna, che di fatto deciderà il futuro della Ternana (al netto di eventuali altri ricorsi) con la possibilità sia di essere di nuovo in B oppure di dover giocare una serie C ampiamente meritata (purtroppo, aggiungiamo) sul campo. 

Le possibili decisioni che verranno adottate potrebbero essere tre, due agli opposti e una, invece, intermedia, il tutto in attesa che la Figc decida di svelare il mistero delle graduatorie di ripescaggio, ancora stilate in via del tutto ufficiosa e approssimativa dagli esterni alla federazione. Il Caf potrebbe decidere, nella peggiore delle ipotesi, di confermare la sentenza del Tfn che ha riammesso il Novara ed estendere la riammissione anche al Catania, condannando la Ternana a veder tramontare il sogno cadetteria immediata, oppure potrebbe completamente ribaltare quella decisione, escludendo sia piemontesi che siciliani dalla corsa, lanciando le Fere verso il ripescaggio. La prima ipotesi renderebbe contenti, oltre a Catania e Novara, solo il Siena che, con l'esclusione dell'Avellino, è comunque "certa" (le virgolette perchè manca sempre l'ufficialità) di essere in B; la seconda, al contrario, sarebbe festeggiata non solo dalla Ternana, ma anche dalla Pro Vercelli, che sembrerebbe essere la terza ripescata del caso. 

Dicevamo, però, anche di una soluzione intermedia, che lascerebbe aperte le porte a un buon numero di polemiche ma che probabilmente, seguendo la mera logica, potrebbe essere la più equilibrata: includere il Novara, confermando la sentenza del Tfn, ma escludere il Catania. Innanzitutto, come ricordavamo qualche riga fa il Novara è stata la sola a presentare ricorso contro i criteri di ripescaggio, mentre il Catania si è solo accodato alla decisione di riammissione dei piemontesi. In secondo luogo, aspetto di certo non meno importante, c'è una differenza risalente al periodo in cui tutte e due le società hanno ricevuto la penalizzazione. La penalizzazione del Novara, comminata per un ritardo nei pagamenti degli stipendi e dei contributi, all'epoca dei fatti non era considerata come un motivo di esclusione da eventuali classifiche di ripescaggio future, mentre l'illecito sportivo per cui è stato punito il Catania era già motivo di esclusione. Certamente, se la decisione del Caf fosse questa via di mezzo, la Ternana potrebbe essere soddisfatta in egual modo, ma la Pro Vercelli potrebbe recriminare qualcosa, così come il Catania stesso. 

Insomma, comunque vada, qualcuno sarà scontento.