"Partita sofferta con le situazioni provate in settimana. C'è stato un bel spirito di gruppo. Sapevamo che c'era da soffrire e lo abbiamo fatto": così Carmine Gautieri nel post partita di Ternana-Cittadella.
"Primo tempo facevamo fatica a far salire la squadra anche se abbiamo detto un paio di giocare ottime pur sbagliando l'ultimo passaggio. Nel secondo tempo Avenatti ci ha dato più fisicità ma anche Monachello ha fatto bene. C'è da essere contenti ma c'è da lavorare moltissimo".
Nel finale la squadra ha gestito il ritorno del Cittadella…
"Abbiamo lavorato molto sui movimenti difensivi. Sapevamo che il Cittadella gioca molto sulla seconda palla e costruisce poco dal basso. Ci siamo comportati bene pur rischiando qualcosa. Bravi a difendere il risultato".
Nel primo tempo la sensazione era Zanon faticasse a seguire Defendi. Nella ripresa con Ledesma protagonista la squadra ha mantenuto meglio le distanze…
"Lavoriamo per catene e se non rispetti le distanze hai grandissime difficoltà. Dobbiamo lavorare qui ma anche su altri aspetti".
A sinistra soffrivi gli attacchi degli altri…
"Troppe difficoltà abbiamo avuto. Lo sapevamo. E ci eravamo preparati. Abbiamo perso troppe palle in uscita. Il cambio è stato naturale, ho visto Germoni in difficoltà ed ho messo un giocatore più tattico come Di Noia".
Quali sono stati gli elementi positivi?
"La squadra è andata alla ricerca delle situazioni provate. Questa squadra ha grandi margini di miglioramento ma si deve scrollare di dosso le paura. Non possiamo permetterci di sbagliare l'atteggiamento. Oggi sono stati perfetti. C'è da lavorare però su tante situazioni ma quello che ho visto in questi giorni mi fa ben sperare".
Ultimi giorni di mercato. La partita cambia qualche idea o conferma il vostro pensiero?
"Sappiamo di aver bisogno di giocatori che possono farci crescere. Gente che non è predisposta a soffrire, a correre non ci serve. La società sa cosa di cui abbiamo bisogno".
Interrotta la serie negativa…
"Venivamo da quattro sconfitte. Siamo stati bravi a non prendere gol e Falletti ha segnato su un taglio che abbiamo provato. La velocità, la compattezza, la fisicità sono armi importanti dei nostri attaccanti. Spesso ci siamo messi con il 4-3-2-1 per essere più compatti al centro".
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