La Ternana può stare tranquilla? In un certo senso si, ma chiaramente i rossoverdi non possono permettersi ulteriori cali di concentrazione. Le fere non vincono dal 26 marzo contro il Pescara al Liberati. Quelli sono stati gli ultimi tre punti conquistati dai rossoverdi. Da allora sono arrivati il pareggio contro l'Entella, le sconfitte contro Crotone e Vicenza ed infine il pareggio casalingo contro la Pro Vercelli. Due punti nelle ultime quattro giornate che hanno rallentato notevolmente il cammino della Ternana verso la salvezza che poteva già essere messa al sicuro.
A cinque giornata dalla fine del campionato, le fere si trovano a 45 punti, + 6 sulla Salernitana che occupa il quartultimo posto. Nella prossime gare la Ternana dovrà affrontare Ascoli, Cesena e Brescia in casa, Como e Lanciano in trasferta. Tre delle ultime cinque gare sono dei veri e propri scontri diretti per la salvezza. Il più complicato è quello di sabato prossimo contro l'Ascoli che cerca punti disperatamente dopo i due ko di fila. Contro il Como le fere non dovrebbero avere molte difficoltà, mentre sono tutte da decifrare le gare contro Cesena, Lanciano e Brescia.
Il Cesena è in piena corsa playoff e a meno di clamorosi rovesciamenti di classifica, i romagnoli arriveranno alla sfida della Ternana ancora in lotta per la promozione. Una gara quindi difficile anche se le fere avranno il vantaggio di giocarla in casa.
Contro il Lanciano è forse il più grande punto interrogativo. Gli abruzzesi sono stati penalizzati di cinque punti, eppure sono una tra le squadre più in forma della parte destra della classifica. Da vedere se la squadra non subirà contraccolpi psicologici dopo l'ennesima penalizzazione che ha riportato il Lanciano in piena zona playout. L'ultima gara sarà contro il Brescia che probabilmente arriverà al Liberati consapevole di quale sarà il suo destino: se avrà ancora speranze di partecipare ai playoff oppure starà già con la testa in vacanza pensando anche alla prossima stagione in Serie B.
Un cammino quindi non complicato per la Ternana che, se giocherà con la testa e senza paura, potrà chiudere il discorso salvezza nel giro delle prossime due giornate. Altrimenti sarà un finale di sofferenza dove le fere dovranno guardare a se stesse ma anche gettare un occhio su quello che faranno le dirette concorrenti per non ritrovarsi con l'acqua alla gola.
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