Ceravolo: “Sabato 100 in rossoverde, ma l’unico pensiero è la vittoria”. E sul rinnovo…

Ceravolo: “Sabato 100 in rossoverde, ma l’unico pensiero è la vittoria”. E sul rinnovo…

Insieme a Fabio Ceravolo abbiamo analizzato il momento difficile della Ternana. Anzi più che difficile, particolare, come lui stesso ci dice..

"Non è una Ternana in crisi, mancano molte partite alla fine del girone d'andata. Il trend da quando è arrivato Breda è positivo, la nostra media è da salvezza tranquilla. Ci dispiace moltissimo che perdiamo troppi punti in casa. Ed è un rammarico doppio perché perdiamo davanti ai nostri tifosi. Per quanto riguarda i punti, continuando cosi raggiungiamo facilmente la salvezza"

Ma cosa fa più male: il comunicato del presidente o i fischi dei tifosi?

"Non ho visto personalmente il comunicato del presidente, ma so quello che ha scritto. Dobbiamo fare di più, lo sappiamo. Ne siamo consapevoli, abbiamo una squadra importante. Di tempo ce n'è. Ci ha fatto male perdere la partita, dopo aver fatto un secondo tempo di rilievo, ma se concedi un tempo agli avversari è chiaro che poi diventa tutto più difficile. I fischi fanno parte del mestiere, ci tappiamo le orecchie e facciamo il nostro lavoro".

Ma esiste una sindrome Liberati, quindi?

"Ad oggi non abbiamo trovato una soluzione alle sconfitte in casa. Non so di cosa si tratta. A livello emotivo, forse dobbiamo trovare la soluzione. Ora andiamo fuori casa, vediamo di vincere fuori casa e tutto passa. Ma non deve succedere più che il Liberati diventi terra di conquista: è sempre stato la nostra forza e deve continuare ad esserlo"

Il Crotone è una squadra forte, ma è campo favorevole alla Ternana

"Oggi è un altro campionato. Ma stiamo lavorando per impensiere loro e fare bene. Loro a sorpresa sono fra le prime tre. Noi abbiamo delle caratteristiche per potergli fare male. Loro sono due tre anni che hanno un'identità di gioco sia con Drago con con Juric: sempre le tre punte. Ma concedono a livello difensivo qualcosa e dovremo lavorare sotto questo aspetto"

Domenica è stata la prima volta però, da quando giochi prima punta, che non hai avuto neanche una palla gol pulita

"Ogni partita fa storia a se, Entella ha una delle migliori difese, non ho avuto grandissime occasioni ma potevo comunque fare meglio"

L'ambiente è depresso?

"Alla ripresa è sempre duro, parliamo della partita, di quello che è andato male. Ma poi abbiamo la capacità di resettare. Anche altri anni abbiamo avuto momenti di sofferenza ma ne siamo sempre venuti fuori"

Bilancio personale di questo avvio di campionato?

"Sono mancato diverse settimane per infortunio, l'attaccante si valuta con i gol: spero di farne il più possibile. Anche se segnano anche altri va benissimo!"

Comunque sabato festeggerai le 100 presenze in rossoverde…

"Non lo sapevo che ne facevo così tante! Un bel traguardo, lo aveva raggiunto com la Reggina. Sarà la 100esima ma è come se fosse la prima: stesso carattere e stessa voglia"

Hai già parlato con la Ternana per il rinnovo? Vorresti rimanere?

"Ancora non ho parlato con nessuno. Io vorrei rimanere e rinnovare. Quattro campionati non sono pochi, sarei contento se ci fosse un rinnovo, ma ora pensiamo ad uscire da questa situazione e poi parleremo di rinnovo"