Cesar che ti succede?

“Cesar ha mandato il fratello. Spero torni presto”. Parole e musica di Benny Carbone nel post partita di Ternana-Novara. Quella di sabato è stata l’ultima di una serie di prestazioni sottotono di Falletti. Il trequartista rossoverde ancora non ha raggiunto gli altissimi livelli della passata stagione. A sua scusante va detto che fino ad ora è stato impiegato un po’ ovunque. Mezzala, trequartista nell’albero di Natale e perfino punta. Carbone lo ha tirato in lungo e in largo cercando di metterlo nelle condizioni migliori per essere più decisivo sottoporta, in particolar modo nel periodo in cui aspettava Avenatti. Adesso che il centravanti sembra aver imboccato la via giusta il nuovo obiettivo dell’allenatore è recuperare Falletti. Questa Ternana non può pensare di salvarsi senza l’apporto del suo numero 10. Carbone non può permettersi di perderlo. Davanti a se ha una sfida grande che i suoi predecessori hanno tutti fallito: far giocare e bene insieme i due uruguaiani. Lui ci sta lavorando dal primo giorno che si è seduto sulla panchina rossoverde. Ma è sotto gli occhi di tutti che il rendimento offerto da Falletti fino ad ora è al di sotto delle aspettative. E questo il giocatore è il primo a saperlo. C’è chi è pronto a scommettere che gli basterebbe un gol per sbloccarsi. Per tornare ad essere il faro della manovra offensiva della squadra. Quel giocatore capace di vincere da solo le partite, spaccando in due le difese avversarie. Carbone freme al solo pensiero di poter vedere all’opera il vero Falletti insieme a questo Avenatti. Ma l’allenatore sa benissimo che per far avverare il suo sogno deve lavorare molto sia sul piano tecnico che mentale. I due, insieme al grande lavoro che sta facendo La Gumina hanno le carte in regola per portare in salvo la squadra. E allora guai a fermarsi, guai a credere di aver già risolto tutti i problemi. La vittoria contro il Novara ha dato morale al gruppo. Quel morale determinante per lavorare e migliorarsi.  Intanto ai tifosi non resta che aspettare e incrociare le dita affinché il sogno di Carbone diventi realtà.