Chi è Richard Vanigli, l’allenatore ad interim della Ternana? La domanda ci sta visto e considerato che la società rossoverde ha deciso di prendersi almeno 7 giorni per decidere a chi affidare la guida tecnica della prima squadra dopo la decisione del presidente Stefano Bandecchi di esonerare l’allenatore Cristiano Lucarelli al termine dell’ultima partita di campionato persa 3-1 in casa del Pisa.
Forilvese 51enne, Vanigli è stato difensore centrale di buon livello come testimonia il suo curriculum. Per lui 459 presenze tra i professionisti così suddivise: 242 in Serie B (compresi playout), 147 in Serie C (tra Serie C, playoff e Lega Pro 2), 53 in Serie A, 15 in Coppa Italia e 1 in Coppa Uefa.
Difensore roccioso con poco fiuto del gol visti i soli 7 gol messi a segno in una carriera durata una ventina di anni iniziata nel settore giovanile del Varese e conclusa nella squadra della sua città il Forlì. In mezzo tante soddisfazioni come la vittoria la vittoria del campionato di Serie B con l’Empoli nella stagione 2004/2005 e quella della Serie C con il Livorno nel campionato 2001/2002. Una carriera che ha attraversato anche un punto molto basso: l’infortunio a Francesco Totti in un Empoli-Roma nel 2006 che rischiò di far perdere al capitano dei giallorossi il Mondiale poi vinto dall’Italia grazie alle giocate del 10 romano.
Appesi gli scarpini al chiodo Vanigli inizia la sua seconda vita, quella di allenatore. Muove i primi passi nel Forlì (Lega Pro), prima da vice allenatore e poi da primo nella stagione 2014/15 prendendo il posto di Roberto Rossi. Il cambio però non porta i risultati sperati e il Forlì retrocede.
Chiusa la parentesi in biancorosso inizia a Tuttocuoio la lunga avventura da vice di Cristiano Lucarelli che lo porta a condividere con il tecnico livornese anche le esperienze a Messina, Catania, Livorno, di nuovo Catania ed in infine alla Ternana.
Per lui ora una nuova sfida. Guidare una squadra di Serie B. La società crede in lui così come nel gruppo di lavoro firmato Lucarelli al quale si è aggiunto anche il Carlo Mammarella, oggi Club Manager ma impegnato nel corso per diventare direttore sportivo. E’ stato il capitano della Ternana nella storica stagione dei record, quella della vittoria del girone C della Serie C e delle Supercoppa di categoria.
Mammarella è il trait d'union tra l’ultima Ternana vincente, una parte dello spogliatoio composto da chi quell’impresa l’ha fatta sul campo e l’altra parte con quei giocatori che, sulla carta sono chiamati a compierla oggi.
Dal momento in cui ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo ormai due stagioni fa è sempre rimasto legato ai colori rossoverdi come confermato l’incarico di Club Manager che lo ha portato anche a stare vicino alla Ternana Femminile a dimostrazione di quanto i colori rossoverdi gli sono entrati nel sangue.
Abate: “Ho allenato quasi tutti i rossoneri, ma Terni mi ha accolto e mi sento…
Al Liberati arriva Milan Futuro, per l'allenatore un tuffo nel suo passato: «Una squadra che…
Ignazio Abate alla prima contro il suo passato cerca con la Ternana punti pesanti per…
L'allenatore della Ternana, Ignazio Abate, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro…
L'esultanza di Di Canio che ha fatto la storia dopo il gol in sforbiciata al…
Gli abruzzesi tornano a vincere e sono sempre più primi Il Pescara riprende la sua…