Chi logora il potere?

Ternana con il fiato sul collo dell'Entella

Non solo tecnica e corsa, anche la tenuta mentale peserà nello sprint. “Il potere logora chi non ce l’ha” è l’affermazione di uno dei politici più importanti e longevi della nostra nazione. Lui che era perennemente al potere rispondeva così a chi auspicava un cambiamento. La storia, riferita al politico ha proposto letture diverse. Nel calcio ci sono state alcune squadre che della leadership hanno fatto la propria forza. Altre che sono crollate anche sotto lo striscione d’arrivo.

Tra Entella e Ternana è in atto un testa a testa furibondo, costruito a suon di vittorie con qualche intermezzo (rari a dire il vero) meno fortunato. La domanda quindi è lecita. Terranno i liguri fino in fondo o sarà la Ternana a prevalere in rimonta? Lo scopriremo vivendo anche se alcune considerazioni al momento possiamo proporle. Angoli diversi di lettura.

Cominciamo con l’Entella. La squadra di Gallo, costruita per vincere, è rimasta al coperto per tutto il girone d’andata. In quel periodo c’era il Pescara a dettare il ritmo. Ha rincorso l’Entella proprio come la Ternana e la stessa Torres. Poi, al giro di boa ha messo la freccia e scavalcato le dirette concorrenti allungando sul resto della comitiva.

Percorso e storia diversa per la Ternana che l’obbligo di vincere in questa categoria ce l’ha impresso a fuoco sulla pelle. Però le vicissitudini d’inizio stagione non le hanno consentito una partenza lanciata e così, persa la prima in casa contro il Pescara, si è trovata nella condizione di dover rincorrere. E ancora oggi, classifica alla mano è lì che cerca di agganciare i liguri sulla vetta della classifica.

Entella guida la fila dalla prima del girone di ritorno

C’è stato un momento in cui Ternana, Entella e Pescara si sono ritrovate in testa appaiate. Un fantastico terzetto. Era la ventesima giornata, la prima di ritorno segnata dal pareggio tra Pescara e Ternana e dal successo dell’Entella contro il Milan Futuro. Da quel giorno la squadra di Fabio Gallo non ha più mollato il primato. Undici partite a dettare la propria legge.

L’Entella ha avuto quindi il “potere” in mano nelle ultime undici giornate e se lo tiene ancora stretto. Il potere logora chi non ce l’ha o può consumare anche chi lo detiene? Dipende dalla forza, anche mentale, della prima ma anche dalla forza di chi avanza la propria opposizione. Gestire il potere senza grandi oppositori può essere facile. Farlo contro avversari determinati alla lunga può logorare, produrre qualche crepa anche nelle certezze granitiche.

La Ternana ha avuto il peso della ricorsa ma ora vede l’avversario a portata di mano

La Ternana ha inseguito. Dalla seconda giornata a tutt’oggi. Ha avuto davanti il Pescara, leader consumato dal potere, retrocesso a inseguitore senza speranza. La squadra di Abate ha avuto qualche passaggio a vuoto ma ha saputo sempre reagire. Rialzandosi e recuperando a suon di gol (ha segnato più di tutti) ma anche grazie ad una difesa solida (la meno perforata).

Non è stata logorata dal potere che non ha mai avuto in mano. Probabilmente sente il peso della rincorsa ma aver recuperato la possibilità di essere arbitra del proprio destino le ha ridato energia. Ha il fiato sul collo dell’Entella che affronterà nel turno di chiusura. Sarà più forte la voglia di chi vuol prendersi lo scettro o di chi non vuole mollarlo? Ogni turno ci fornirà una risposta. Probabilmente parziale. Vietato fare pronostici.