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Classifiche a confronto: in Serie B davanti corrono di meno ma dietro è lotta apertissima

Quante volte abbiamo letto “la serie B di quest’anno è una sorta di A2”? Un’infinità tanto da esserci anche stancati di questa metafora. E allora, visto che il campionato è fermo per la pausa natalizia abbiamo deciso di vedere se realmente questa stagione è davvero tosta come sembra. E lo abbiamo fatto mettendo a confronto la classifica di questo campionato con quella dello scorso ovviamente al termine del girone d’andata.

Partendo dal basso balza subito agli occhi un dato eclatante. Quest’anno l’ultima ha 12 punti in più del fanalino di coda di una stagione fa. Il Cosenza oggi ha 17 punti tanti quanti ne aveva alla fine del girone di andata dello scorso campionato solo che, un anno fa, era 17esima (playout) con alle spalle Crotone (12), Vicenza (10) e Pordenone (8). Le tre squadre che poi sono retrocesse insieme all’Alessandria appaiata anche lei a quota 17. Va da se che se l’ultima ha 12 punti in più del fanalino di coda dello scorso anno a salire anche le altre hanno fatto più punti. Passiamo così dal +9 del Cittadella, al +7 del Perugia fino ad arrivare al +3 della coppia Spal-Venezia oggi ai playout con 20 punti a testa.

Davanti invece il discorso è inverso. Delle prime otto soltanto la capolista ha performato meglio della prima dello scorso campionato. Il Frosinone a quota 38 ha infatti un punto in più del Pisa. La squadra di Grosso una stagione fa aveva 31 punti ed è delle formazioni di testa quella che sta più in attivo.

Al giro di boa del campionato 21/22 le prime 8 erano racchiuse in 8 punti. Quest’anno sono 13 i punti che separano la prima dall’ultima della zona playoff. E allora andiamo a vedere le differenze di punti rispetto alle posizioni. La Reggina, seconda ha un punto in meno della seconda i un anno fa. Poi a scendere Genoa (-4), Bari (-5), Pisa (-6), Parma e SudTirol (-5), Ternana (-4).

Nella fascia centrale della classifica le differenze sono minime, quasi impercettibili.

Ma allora “la serie B di quest’anno è davvero una sorta di A2?”

La risposta è nì. Nel senso che indubbiamente il livello complessivo delle squadre che partecipano al campionato si è alzato come dimostrano i soli 22 punti nei quali sono compresse le 20 squadre ed il fatto che ad oggi, guardando la classifica non c’è nessuna squadra già con un piede in Serie C quando, invece un anno fa era già in tre a serio rischio.

Probabilmente se per la promozione potrebbero servire meno dei 71 e 69 punti rispettivamente di Lecce e Cremonese. Di sicuro ne serviranno di più per salvarsi per squadre flop come Pordenone, Vicenza e Crotone quest’anno non ce ne sono.

Ternananews Redazione

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