Conferenza Stampa – De Canio: “Dobbiamo giocare insieme il più possibile, l’intesa in campo arriverà con il tempo”
Arriva l'Albinoleffe, peggior attacco, sembra un incontro facile, ma si può andare in difficoltà?
Oltre che i numeri si devono guardare le immagini, sono molto organizzati, hanno un gruppo collaudato, sono molto preparati. Ha fatto pochi gol e questo spiega i risultati, ma ha creato molto e concretizzato poco, è una squadra molto insidiosa.
E' difficile gestire un reparto avanzato con nomi altisonanti?
E' un problema che vorrebbe avere ogni allenatore, l'ho sempre detto.
Nicastro ha problemi?
No no, sono io che uso un eccesso di prudenza, non voglio andare affrontare altri problemi, oltre a quelli che già abbiamo
Tornando alla partita di ieri, è sembrato che la squadra comunque non disdegnasse buttar via il pallone quando attaccata
Loro erano molto aggressivi, dopo aver sbloccato il risultato, ho pensato di cambiare perchè credevo ci potesse essere una lotta importante nella nostra metà campo
Ha intenzione di fare un ampio turnover?
No, ampio no. Noi abbiamo già un handicap a differenze delle altre squadre: diventare squadra è un qualcosa che avviene con il tempo, deve giocare insieme il più possibile. Questo handicap noi lo dobbiamo superare, quindi non vi attendete grandi stravolgimenti, ci potranno essere variazioni ovviamente.
Per quanto riguarda il centrocampo mister, quanto è penalizzante non avere quello che aveva in mente come centrocampo titolare?
Dobbiamo avere ben in mente che noi abbiamo cambiato preparazione 16 volte nel pre campionato, queste sono difficoltà che si vanno ad aggiungere a quelle che già avevamo, dovremo essere bravi noi a nasconderle. Questo però non è scontato, vedendo la nostra preparazione e tutti i cambi che la nostra squadra ha subito, una squadra che si è formata in corso d'opera, stanno già facendo oltre le nostre aspettative, per ora ovviamente. L'obiettivo è riportarli tutti alla stessa condizione fisica e mentale, ma non è facile, come ho detto prima, noi abbiamo questo handicap
Chi pensa non abbia capito questa cosa che dice?
Lo dico accademicamente, il primo a chiedere di più alla squadra sono proprio io, siccome è un discorso che ho fatto in primis con me stesso, ritenendo anche sbagliata l'arrabbiatura che ho avuto, perchè questo fattore handicap è importante.
Sulla prestazione di Salzano? E' sembrata più che sufficiente, no?
Non sono molto d'accordo, ma solo per il fatto che lui può fare molto, molto di più. Certo, lui arriva da un brutto infortunio, non ha giocato molto l'anno scorso e non ha fatto la preparazione con noi, però è uno di quei giocatori che vuole dimostrare in fretta quello che vale e questo lo porta a fare degli errori, sbagliando cose che uno con la sua qualità non dovrebbe sbagliare, ma solo perchè vuole recuperare il tempo perduto, che ovviamente va a scapito della prestazione, ma se è questo il motivo, allora si può essere pazienti, perchè non manca certo l'impegno.
In prospettiva, c'è il progetto di invertire la tendenza degli ultimi anni, cioè non effettuare rivoluzioni totali, ma tenendo uno zoccolo duro?
Ora devo fare un po' di polemica. Voi avete avuto molti giocatori di grandi qualità che sono andati via a parametro zero, però le persone che lavorano duro con la situazione che hanno, le trattate male, siete un po' masochisti da questo punto di vista.
Io ho voluto determinati giocatori su cui costruire una base solida per i prossimi anni, questo è stato uno dei motivi per cui io sono venuto qui. Ovviamente anche io ho commesso qualche errore, magari a pensare che tutti avessero il mio stesso pensiero, ma le cose io le faccio in funzione di un presente ma soprattutto di un futuro, volendo creare una base importante per il futuro
E' evidente che questa estate questa volontà è venuta a mancare, o sbaglio?
No, non l'ho mai detto, ho solo detto che questa responsabilità l'ho dovuta prendere per intero, solo questo. Il mio operato, da quando sono arrivato, è stato finalizzato a creare una base con cui si potesse arrivare lontano, con o senza di me, ma creando un traccia che bisogna avere il coraggio di seguire anche quando ci sono delle insidie, delle difficoltà, comprendendole e sostenendo la squadra, in modo da fare bene e goderne tutti.
Sa se la società si sta muovendo per l'ingresso di un nuovo direttore sportivo?
Io non sono un allenatore manager, io metto a disposizione la mia competenza sulla scelta dei giocatori che possano essere utili per il progetto che ho in mente e il gioco che voglio fare, ma tutti gli altri aspetti, tipo quello economico, non mi competono. Poi se le idee sono le stesse, tanto meglio e siccome adesso è spesso così, ci troviamo bene. Io mi assumo tutte le mie responsabilità. Queste cose non voglio saperle, poi se mi verrà chiesto se serve qualcosa a livello di giocatori, risponderò, anche se attualmente non serve nulla.
Quante novità ci potremmo aspettare per la partita di domani pomeriggio?
Anche nessuna. Devo solo vedere se c'è qualcuno che è particolarmente stanco, ma come ho detto, abbiamo bisogno di giocare insieme il più possibile, anche solo 3 cambi sarà difficile.