Coppola: “A Vercelli per riscattarci. Abbiamo una buona squadra, un mix interessante”
A fine allenamento, in sala stampa per la consueta intervista, c’è Manuel Coppola.
Col Verona è stato un passo indietro?
“Ogni partita va giocata, ma questa si é complicata subito. Tuttavia non butto via tutto, in alcune circostanze li abbiamo messi in difficoltà, ma l’espulsione ha complicato tutto. Ora abbiamo la Pro, che ha giocatori che possono metterti in difficoltà, ma noi abbiamo voglia di far bene e di riscattarci. Non parlo di Trapani perchè manca ancora tempo, ma tutte le partite sono cruciali. Sabato abbiamo cercato di essere più aggressivi nel secondo tempo, per non farli giocare, poi c’è stata qualche frizione con qualche avversario, ma è finita li”.
Il centrocampo secondo te è completo?
“Si, abbiamo giocatori esperti come Marinoe Armin, ma anche tanti giovani con grandissime qualità. Abbiamo un centrocampo e una squadra importante, abbiamo tanta voglia di fare un campionato importante”.
Le prossime due partite sono abbordabili?
“Non ce ne sono di facili, tutto dipende da come la affronti. Stiamo preparando la partita nel migliore dei modi, sappiamo di dover fare risultato pieno, ma se non dovessimo riuscire a vincere almeno dobbiamo pareggiare. Ma questo non vuol dire accontentarsi”.
Carbone ti somiglia caratterialmente?
“Il mister è una brava persona, mi piace se siamo simili. Se poi mi richiama io sono felice, perchè ci tiene a far bene e vincere”.
La fascia di capitano la senti?
“No, non sento il peso, ma è chiaro che indossarla significa rappresentare una città. I pesi sono altri”.
C’é qualcuno dei nuovi che ti ha sorpreso?
“Ce ne sono tanti. Di Livio, ad esempio, che ora purtroppo è fuori. L’ho visto su Sky, ha dimostrato grandi doti e spero torni presto. Anche Petriccione ha una grande personalità, ha buona giocate e tanta voglia di far bene. Anche La Gumina è un giocatore importante, vede tantissimo la porta e il suo momento arriverà, glielo abbiamo detto”.
I giovani vi chiedono consigli?
“Ci confrontiamo, ma sono già bravi e trovano da soli le soluzioni migliori per fare bene. Però magari se c’è qualche dubbio ci piace confrontarci”.
La Pro Vercelli é una squadra giovane. Cosa ti aspetti dalla partita di domenica?
“Il campo non è bellissimo, è un sintetico un po’ vecchio, e tu devi entrare subito in gara. Loro si chiudono bene, ma quando accelerano diventano pericolosi. Serve equilibrio, come sempre e come in tutte le partite. Noi dobbiamo lavorare sia su di noi che su di loro”.