Stasera posticipo si lusso al "Liberati" tra Ternana e Brescia. Una partita che darà molte indicazioni sulle ambizioni delle due compagini, entrambe ben costruite per la categoria, che proveranno a vincere , insidiando così la zona playoff. La redazione di Tuttomercatoweb.com ha intervistato per l'occasione il ds della Ternana, Vittorio Cozzella, che ha parlato della sfida di stasera, ed in generale degli obiettivi della società e del club. Ecco le sue dichiarazioni:
Sbagliato dire che quest'anno pensate ai playoff?
"No. Quest'anno abbiamo fatto buone operazioni su giocatori giovani e di prospettiva. In base alla loro crescita e al gruppo collaudato potremmo attestarci nelle zone alte".
Rimpianti di mercato?
"Tutti quando finisce il mercato pensano di aver dimenticato qualcosa. Noi no, non ci facciamo mai prendere dalla fretta di operare".
C'è molta curiosità attorno ad Avenatti.
"È un giocatore importantissimo, di vent'anni, giovane. Ci vuole tempo. In Italia alcuni campioni hanno impiegato sei-otto mesi prima di esprimersi a livelli ottimali. Lui deve crescere con calma e ambientarsi. Prima o poi, una volta assimilati i concetti, verrà fuori il giocatore che conosciamo".
Dietro il suo arrivo c'è una società di serie A?
"No, il giocatore è della Ternana. Diversi club ci hanno chiesto di partecipare all'operazione, ma la proprietà ha ritenuto opportuno acquistare il giocatore singolarmente. Qualcuno ci ha chiesto la comproprietà, ma crediamo nel nostro investimento".
Avete puntato anche sulla voglia di riscatto di Nicolas Viola.
"Un giocatore importante, che oggi si ripropone in serie B in una squadra con giocatori importanti. Tocca a lui mettersi in evidenza e far vedere le sue qualità".
E sarà l'anno della consacrazione per Brignoli.
"Quest'anno abbiamo ritenuto opportuno tenerlo con noi. Il futuro dipenderà dal tipo di campionato che faremo e dai programmi. Sicuramente è un giocatore importante, che ha avuto qualche richiesta in serie A. Oggi però è prematuro dire dove andrà".
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"Mi dispiace, purtroppo in Italia si mandano via gli allenatori dopo tre partite. Non è bello, ma è così".
Voi invece l'allenatore ve lo tenete stretto.
"Abbiamo cominciato con lui un progetto. Riteniamo opportuno che questo progetto andrà avanti a lungo. Abbiamo ottenuto ottimi risultati, l'allenatore è giovane e di grandi prospettive. Meglio di così non avremmo potuto auspicare. Non ci sono problemi, il rapporto andrà avanti".
Rinnovo imminente?
"No, però i rapporti sono ottimi. Tre anni fa abbiamo cominciato un programma importante. E sappiamo dove dobbiamo arrivare".
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