Derby dell’Umbria – Più di novant’anni di Ternana-Perugia
Ternana-Perugia, il derby dell'Umbria, la partita più sentita dalle due tifoserie, dalle due città intere è ormai alle porte, fra quattro giorni, al Liberati, la storia e le statistiche lasceranno il posto al calcio giocato, alla sfida e alla lotta, come succede da 92 anni a questa parte.
Il primo incontro risale all'anno di fondazione della Ternana, durante il campionato di seconda divisione 1925/26, per la precisione il 18 aprile 1926, e si giocò a Perugia; una partita di cui si sa poco o nulla, dovrebbe essere finita 3-1 in favore dei biancorossi, ma anche sul risultato ci sono dei dubbi, quello che è certo, dalle cronache dell'epoca, è che non durò nemmeno 90 minuti. Da quel 18 aprile i derby si sono susseguiti, in alcuni decenni sono stati di più, in altri meno, fino all'ultimo, quello giocato lo scorso ottobre al Curi, quello che finì 1-1 ma che tutti ricordano per un fatto accaduto sugli spalti, che ha trasformato una giornata di calcio e di rivalità in un giorno di silenzio e lutto.
Andare ad analizzare tutte la partite che hanno visto contrapposte Ternana e Perugia sarebbe davvero difficile, ma possiamo dirvi che complessivamente, andando a prendere in considerazione i soli campionati professionistici, quindi Serie B, Serie C, le varie C1 e C2, i derby umbri sono stati 51, di cui 26 giocati in trasferta e 25 a Terni. Grazie alle partite giocate in passato, il bilancio delle vittorie sorride ancora ai rossoverdi, che possono vantare 19 successi, come 19 sono i pareggi, mentre le vittorie biancorosse sono ferme a 13; eppure nel recente passato non si ricorda che una vittoria delle Fere, per di più a porte chiuse. Era il 29 aprile 2007, la partita era considerata ad alto rischio per l'ordine pubblico e pertanto venne fatta disputare senza pubblico sugli spalti del Liberati: fu 2-1, ma nessuno dei tifosi rossoverdì potè godersi a pieno quella vittoria, perchè nessuno potè vederla allo stadio. Dieci anni da quel giorno, pochi derby giocati, mai più vinti, e la speranza che il prossimo sia sempre quello buono.