La Ternana perde il suo secondo derby stagionale e perde l'ultimo treno per poter sognare i playoff. Quei playoff che tanto sono stati osannati dall'amministratore unico Simone Longarini e che nel giro di tre partite (decisivo ora il derby) è svanito definitvamente. Al momento del salto di qualità la Ternana è crollata e la botta è dura da mandare giù. Derby perso, sfottò dei rivali, squadra in difficoltà e classifica che da tranquilla diventa ancora di più da tenere sott'occhio.
Ciò che preoccupa maggiormente è anche la totale assenza della società. Ad inizio stagione avevamo visto e speravamo in un cambiamento epocale. Una società viva e presente sul territorio, vicino alla squadra e alla tifoseria non la vedevamo da minimo dieci anni. Ci eravamo illusi nel cambiamento. Simone Longarini c'era, era presente, conferenze stampa, visita agli allenamenti, insomma tutto quello che ci si aspetta dal numero uno di una società.
Qualcosa però con l'andare del tempo si è rotto. Lo abbiamo raccontato molte volte e non vogliamo tornarci sopra. Ma nella settimana che porta al derby da via Aleardi ci si aspettava molto. Anzi, tutti aspettavamo quello che è d'obbligo da parte di una società: tenere alta l'attenzione di squadra, allenatore e tutto l'ambiente. Simone Longarini è invece scomparso. C'è Siviglia, e anche Breda lo ha sottolineato in conferenza stampa. Ma prima dello scontro con il Perugia, un intervento da parte di Longarini doveva esserci.
Cosi non è stato. Perchè? Perchè nel momento di maggiore bisogno la società sparisce? Perchè Santopadre è tutta la settimana che fa visita alla squadra e Longarini non si è mai visto? Come si può giustificare questa totale assenza? Domande lecite, in un momento dove serviva il totale apporto da parte dei piani alti, tutto è mancato. Ora se ne pagano le conseguenze. Non che la sconfitta nel derby sia tutta colpa della società, ma di certo una presenza costante, simbolo anche di un attaccamento alla maglia tanto proclamato ma con i fatti poco dimostrato, avrebbe sicuramente dato maggiori motivazioni ad una squadra che meritava di vincere ma che ha perso e alla fine conta solo questo. I derby vanno vinti, la Ternana non sa farlo e la colpa è di tutti.
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