Domani è il giorno di Roberto Breda: fra i novant’anni e la pre- tattica, alla ricerca di punti e certezze

E' una settimana che Roberto Breda lavora con la sua nuova squadra, e che la Ternana lavora col suo nuovo allenatore: tante sedute a porte chiuse, pochi anzi molto pochi gli indizi che il tecnico veneto ha offerto ai giornalisti, tanto lavoro. E' questo quello che trapela dall'antistadio Taddei e dalla sala stampa del Liberati, dove oggi per la seconda volta mister Breda si è seduto di fronte ai giornalisti per spiegare la sua Ternana. 

Breda non ama parlare di modulo e di tattica, preferisce glissare e parlare dell'allenamento svolto in settimana, della condizione dei suoi ragazzi, della scelta dei convocati, ma non di schieramento. Non vuole dare anticipazioni, così come non vuole esprimersi sul suo predecessore, Toscano, nè sui rapporti di quest'ultimo con la società, anzi dice di voler tener conto di quanto fatto prima del suo arrivo per poter ripartire da lì e cercare di migliorare. 

Roberto Breda dà l'idea di sapere molto bene quale sia l'obiettivo da perseguire, come far diventare una buona rosa anche una buona squadra, e questo certo non si realizza senza il lavoro quotidiano a cui lui e il suo staff sottopongono i propri ragazzi. L'impressione è che nessuno abbia il posto assicurato, la certezza è che tutti debbano convincere giorno dopo giorno il proprio allenatore di essere il giocatore giusto per quel ruolo in quella partita. Probabilmente non esisterà molta tribuna con il nuovo allenatore, perchè per sua stessa ammissione lasciare un giocatore in tribuna è forse peggio che non convocarlo, chi sarà in lista dovrà sempre essere pronto a gettarsi in campo.

Ci sono dei ritardi da colmare, anche se Breda non li considera affatto alibi, c'è una condizione fisica da raggiungere e dei punti da fare, se si vuole muovere la classifica. 

Ormai l'ora è giunta, domani sarà il giorno di Breda e della sua Ternana, con l'augurio che per i novant'anni delle Fere possa magari arrivare la tanto attesa scossa che ci faccia iniziare la scalata verso l'obiettivo finale. Qualunque crediamo che sia.