Due manifestazioni di interesse: la trattativa rossoverde

Cerchiamo di fare chiarezza rispetto alla cessione della Ternana. Almeno secondo le informazioni che siamo riusciti a reperire in queste ultime ore. 

Partiamo dai fatti noti: la visita fatta da potenziali acquirenti qualche giorno fa con Stefano Ranucci (con le immagini e intervista di TeleGalileo) e le dichiarazioni di Bandecchi che parla di “ultimo derby da presidente della Ternana”. 

Che la cessione sia alle porte è evidente. A chi non è dato ancora saperlo. Per un motivo molto semplice. 

Sul tavolo di Ranucci ci sono almeno due proposte. Anzi per meglio dire almeno due manifestazioni di interesse. A dire la verità ce ne sono di più, ma almeno due sono considerate valide. Da approfondire. 

Ed è quello che sta facendo in questo momento chi si sta occupando della trattativa, quindi lo stesso Ranucci.

È evidente che chi vuole comprare ha chiesto delle documentazioni per poter analizzare meglio i conti della Ternana (la cosiddetta due diligence) e che nel frattempo la Ternana sta facendo le sue ricerche per capire la solidità dei potenziali acquirenti. E questo sarà un passaggio fondamentale perché Bandecchi non ha intenzione di lasciare la società in mano a chiunque e quindi Ranucci sta valutando proprio questo. 

Le offerte sono sostanzialmente diverse. Si parla di circa 15 milioni (più la gestione garantita) ma di questo non si hanno conferme. Quindi va registrato come voce. E si parla di un gruppo Italo/americano (con altri interessi nel calcio) che vorrebbe il 100% delle quote, e di un altra manifestazione d’interesse da parte di un fondo di investimento che lascerebbe una quota a Bandecchi. Ma anche queste sono notizie frammentarie, senza alcuna conferma ufficiale. 

Quello che è certo è che non si è arrivati a definizione di nulla. Siamo alla fase di studio per cercare di portare alla trattativa vera e propria soggetti seri. 

Cosa succederà poi? Prima l’analisi delle manifestazioni di interesse, poi l’eventuale preliminare (più o meno vincolante) e quindi l’inizio del closing. Per arrivare a una chiusura ufficiale in tempi relativamente rapidi. Se tutto fila liscio.