Ecco come potrebbe giocare la Ternana di Breda

Ecco come potrebbe giocare la Ternana di Breda

Breda in conferenza stampa non ha sciolto le riserve su quale modulo intende utilizzare già dalla sfida contro lo Spezia di domenica, questo per tenersi “un piccolo vantaggio” su chi non lo conosce. Allora proviamo a indovinare con quale modulo potrà giocare la sua nuova Ternana in base a quelli che sono stati gli schieramenti delle passate stagioni.

Tra i moduli più utilizzati da Breda in carriera c’è sicuramente il 4-3-1-2 con il rombo a centrocampo. Il mister trevigiano non ha sconfessato il suo credo nemmeno nella sua ultima esperienza in panchina con l’Ascoli la scorsa stagione, prendendo in corsa una squadra che con Bucchi giocava prevalentemente 3-5-2, proprio come l’ultima Ternana di Lucarelli contro il Venezia e portandola a conquistare una comoda salvezza con 26 punti conquistati in 23 giornate, a -2 dalla zona play off. 

Anche a Pescara Breda è arrivato a stagione in corso sostituendo Oddo. Anche lì è riuscito in poco tempo a dare ordine e certezza in mezzo al campo, creando una precisa identità di gioco, partendo dall’iniziale 3-5-2 e virando poi a lui più congeniale 4-3-1-2 o 4-3-2-1. 

Difficile dire come si schiererà la sua prima Ternana bis. A Terni furono il 4-2-3-1 e il 4-3-3 i moduli più utilizzati con Falletti utilizzato sia come interno di centrocampo che come trequartista. Se si dovesse tornare alla difesa a 4 a pagarne le spese sarebbe probabilmente uno dei 5 di centrocampo, costretto ad arretrare o in alternativa a sedersi in panchina. Breda potrebbe anche confermare a sorpresa il sistema con la difesa a 3 per non demolire le poche certezze di questa squadra. 

A Latina, dove Breda sfiorò la Serie A nella stagione 13-14 fu 3-4-3, poi 3-5-2 e infine 4-3-1-2. 

Quello che possiamo dire rispetto a queste prime considerazioni è che Falletti (che proprio con Breda in panchina ha vissuto una delle sue migliori stagioni) sarà centrale nell’11 rossoverde. Che sia 4312 o 352 (con compiti più da trequartista che da mezz’ala) ma l’impressione è che sarà utilizzato come trequartista. Poi non è detto che in questa prima partita provi a seguire il corso di Lucarelli, per poi, con due settimane a disposizione, provare anche la difesa a 4 (che comunque la Ternana in qualche circostanza ha utilizzato).

Se è vero che da una parte i moduli sono importanti, dall’altro è vero anche che non sono tutto nel calcio. Lo saranno invece le motivazioni per una Ternana chiamata ad invertire la rotta già dalla partita di domenica contro lo Spezia. 

A Breda il difficile compito di lavorare sotto questo aspetto visto anche il poco tempo a disposizione. Contro i liguri i rossoverdi non possono più permettersi di sbagliare.