Ecco le strategie di mercato della Ternana. Inizia oggi la finestra invernale del calciomercato: per il club rossoverde prima di operare bisognerà trovare molte risposte.
Ma andiamo per gradi.
Iniziamo dalle date del calciomercato. Da oggi 2 gennaio fino al 31 del mese sarà possibile per tutte le società di Serie A, B e C di mettere mano ai propri organici. Ternana compresa, ovviamente.
LE STRATEGIE DI MERCATO DELLA TERNANA
E’ fatto ormai risaputo che il presidente rossoverde Stefano Bandecchi non si propenso a delle vere e proprie rivoluzioni in sede di calciomercato, soprattutto nella finestra invernale. A lui piace la continuità piuttosto che la rifondazione. E sarà così anche questa volta.
Però a differenza degli ultimi anni, prima che il direttore sportivo Luca Leone possa chiudere le operazioni di mercato che comunque ci saranno, bisognerà attendere. Chi? Le decisioni dell’allenatore Aurelio Andreazzoli.
Pronti via ha proposto la Ternana con il 4-3-1-2 mentre nella trasferta di Frosinone, ultima partita del 2022, ha sperimentato il 4-2-3-1 ricevendo buone indicazioni come lui stesso ha raccontato (LEGGI QUI). Prima di tutto bisognerà attendere di sapere quale sarà il sistema di gioco base per il nuovo anno che l’allenatore di Massa vorrà utilizzare.
Inoltre nei primi 25 giorni sulla panchina delle Fere, Andreazzoli ha preparato partite più che allenato utilizzando le gare di campionato per iniziare a conoscere i giocatori che compongono la rosa rossoverde. Una conoscenza divenuta sempre più approfondita ma che, probabilmente, non è ancora stata perfezionata del tutto. E dunque ci sarà bisogno di ancora qualche giorno. Il 5 la Ternana tornerà ad allenarsi mentre il 15 al “Liberati” è prevista la prima partita ufficiale del 2023 contro l’Ascoli.
Per quella data le idee saranno sicuramente più chiare e così anche il direttore sportivo Leone potrà operare per cercare di soddisfare le richieste dell’allenatore che fino ad ora ha utilizzato quasi interamente la rosa a sua disposizione.
Nel frattempo però, non è escluso che qualche operazione in uscita possa essere fatta. Tra gli indiziati principali a lasciare il club rossoverde ci sono i giovani come Spalluto, Rovaglia e Capanni che avendo trovato poco spazio potrebbero essere ceduti in prestito (o tornare al proprio club d’origine, la Fiorentina, come per il primo dell’elenco) così da poter trovare una nuova sistemazione dove giocare con più continuità.
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