Ecco perché il gol di Falletti è regolare

Ecco perché il gol di Falletti è regolare

In molti si sono chiesti, durante la partita, se l'arbitro ha fatto bene a convalidare il gol di Falletti, che ha sbloccato la partita fra Ternana e Pescara.

Ceravolo era infatti ben oltre la linea difensiva del Pescara quando Valjent ha ributtato il pallone in mezzo all'era di rigore avversaria. Ma non era un fuorigioco punibile per almeno due motivi. Il primo era che Ceravolo (che non era neanche in traiettoria del pallone colpito da Valjent) si disinteressa totalmente dell'azione e continua a trotterellare verso il centrocampo, la seconda è che il suo movimento (ripetiamo evidentemente disinteressato all'azione) non disturba affatto alcun avversario, tanto più che la distanza fra lui e il primo difensore del Pescara è notevole.

Quando poi Zuparic colpisce, volontariamente, il pallone e sbaglia il rinvio, rimette in gioco Ceravolo che non è più quindi in offside e può tranquillamente servire Falletti senza essere fermato da nessuno.

Decisione quindi ineccepibile dell'arbitro (Valerio Marini): stessa cosa non può dirsi (evidentemente) per le altre decisioni topiche della partita.

Al 22' del primo tempo Gondo viene toccato in area di rigore da Crescenzi. Non ci sono replay (non che chiariscano la situazione: non ci sono proprio replay) ma il tocco dell'ex difensore di Perugia e Novara è netto e fa bene la Ternana a lamentarsi.

Come fa bene in occasione della concessione della punizione che poi porterà all'1-1. L'arbitro fischia per un tocco volontario del pallone di Meccariello verso Mazzoni che blocca il pallone con le mani. In realtà l'intenzione di Meccariello non è quella di fare un retropassaggio ma di togliere dalla disponibilità dell'avversario il pallone: colpisce infatti il pallone con la punta del piede. Non è certamente volontario: condizione necessaria per fermare l'azione.

Da rivedere anche il secondo giallo a Zanon: al replay non sembra esserci il tocco su Forte che accentua la caduta. Ma almeno in questo caso la dinamica dell'azione è una scusante (parziale) della decisione arbitrale.

Proteste del Pescara in occasione del gol del vantaggio della Ternana. Tutto nasce da una palla recuperata in fascia sinistra di difesa della Ternana su Zampano. Il Pescara dice che Zampano è stato spinto: quindi fallo. E quindi nessuna possibilità di ripartenza per i rossoverdi.