Qualcosa di molto interessante bolle in pentola. Cristiano Lucarelli ha utilizzato la settimana di stop del campionato e quella che ci porterà dritti alla trasferta di Como per sperimentare qualcosa di nuovo. O meglio, di già visto ma mai con l’allenatore livornese in panchina.
La novità della settimana riguarda la posizione di Cesar Falletti. Dopo averlo visto nelle prime quattro giornate di campionato di Serie B come seconda punta in coppia prima con Alexis Ferrante, poi con Antonio Raimondo ed infine con Andrea Favilli, il folletto uruguaiano è stato provato da mezzala mancina. Con libertà di offendere. Una soluzione tattica che il trequartista ha già sperimentato in carriera, sia nella precedente esperienza a Terni con Domenico Toscano in panchina e nella breve parentesi a Bologna.
Falletti a centrocampo porterebbe alzare il tasso tecnico e qualitativo della manovra offensiva rossoverde. Mezzala d’attacco con la possibilità di alzarsi alle spalle delle due punte e soprattutto di entrare in area di rigore per innalzare il potenziale offensivo della squadra.
Potenziale che crescerebbe anche perché in attacco ci sarebbero due punte di ruolo. E che punte. Lucarelli ha provato sia Antonio Raimondo al fianco di Favilli, sia Federico Dionisi.
Per una Ternana che ha segnato solo 2 gol in 4 partite, migliorare la propria produzione offensiva rappresenta un primo step da completare. Con Falletti sulla linea dei centrocampisti e il doppio attaccante le Fere sarebbero più pericolose. Almeno sulla carta.
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