Felipe Avenatti a Radio Galileo: “Ho contratto fino a giugno, darò il massimo per non lasciare la Ternana in C”
"E' un momento difficile per noi. Da quando sono qui abbiamo avuto sempre questi momenti e siamo sempre riusciti a tirarci su": così Felipe Avenatti al microfono di Ivano Mari per Radio Galileo.
"E' stata una partita complicata. Nel primo tempo ci siamo difesi bene anche se non siamo ripartiti e non abbiamo tenuto palla. Sul gol loro c'è l'errore mio. Ho sbagliato l'appoggio indietro. Nel primo tempo è stato difficile. Ci manca cattiveria in avanti e giocare di più a pallone".
Quella palla indietro per Defendi…
"Capita di sbagliare. Sono una persona normale. Cerco di non sbagliare e fare il meglio. A volte non lo faccio".
Pisa a mille, correva, lottava. Ternana più lenta e giù di ritmo.
"Per evitare di prendere gol forse siamo stati più impauriti. Non siamo riusciti a giocare la palla. E' vero loro hanno dettato i tempi ma non gli abbiamo concesso molto. Dovevamo fargli più male nelle ripartenze".
Sei soddisfatto della tua prova?
"No perché abbiamo perso e perché non ho espresso quello che so fare. Sono rammaricato per questa partita e per il momento che stiamo attraversando. So le qualità tecniche e personali della squadra. Siamo sempre riusciti ad uscire da queste situazioni".
Com'è andata con Monachello?
"Lui è forte. Ci siamo capiti già dal primo allenamento. Manca un pò di lavoro. E' un grande giocatore".
Quanto possono dare i nuovi acquisti in questo momento di difficoltà?
"Tanto, sono venuti per aiutarci".
Ci sono novità sul tuo futuro?
"Ho contratto fino a giugno e darò il massimo per non lasciare la Ternana in C".