Fere, la formazione anti-Entella: Masi e Dianda dietro, Coppola in mezzo. Gondo da subito

Fere, la formazione anti-Entella: Masi e Dianda dietro, Coppola in mezzo. Gondo da subito

Solito 4-2-3-1 e dubbi di formazione dissipati negli ultimi giorni a causa di fattori diversi. La Ternana di Breda arriva alla sfida con la Virtus Entella con le idee chiare: sia su quanto bisogna fare in campo, sia su come schierarsi.

Prima di tutto nel reparto difensivo, dove nell'immediato post-Pescara la defezione di Zanon aveva mandato nel pallone quasi tutti gli addetti ai lavori dell'ambiente rossoverde. Breda, invece, ha voluto fare le cose in maniera semplice, dimostrando di aver le idee chiare sin da subito: tutta la settimana è stato provato, nel ruolo di terzino, un terzino, ovvero Dianda. Niente soluzioni di ripiego: Breda non si tradisce, il burkinabè sarà in campo dal primo minuto. A quel punto, tre giocatori per due maglie al centro del reparto: ma i problemi fisici di Meccariello (così come quelli di Janse per la fascia: entrambi non sono al 100%) hanno reso le scelte di Masi e Gonzalez praticamente obbligate. A sinistra, ovviamente, capitan Vitale.

In mezzo, a fianco a Busellato, ci sarà Coppola, che ha recuperato pienamente dall'infortunio e sicuramente meglio dell'altro acciaccato del derby, Signorelli. Nel tridente, punti fermi Furlan e sinistra e Falletti in mezzo. A destra, Cedric Gondo vince il ballottaggio con Belloni e col match winner di Pescara, Dugandzic: la Ternana l'ha trattenuto per farlo giocare dal primo minuto, è la carta vincente che, nelle idee di Breda e del suo staff, può fare la differenza. Davanti, poche sorprese: confermato Ceravolo, in vantaggio su Avenatti anche per i problemi fisici dell'uruguaiano.

Questa la formazione delle Fere:

TERNANA (4-2-3-1): Mazzoni; Dianda, Gonzalez, Masi, Vitale; Busellato, Coppola; Gondo, Falletti, Furlan; Ceravolo.