FeRegoliamoci – Moviola: Diop, c’è la trattenuta. Sul gol del Lanciano…
Lorenzo Fontani è l’esperto di arbitri, moviola e regolamento per Sky Sport 24.
Tre episodi degni di attenzione in questa partita e tre episodi di difficile lettura anche per l'arbitro, Pezzuto di Lecce, e i suoi collaboratori.
Iniziamo da una recriminazione del Lanciano proprio allo scadere del primo tempo. Vastola va verso il pallone su un lancio lungo, mentre Brignoli in uscita è nettamente in anticipo. Vitale chiudendo la diagonale verso il proprio portiere finisce per colpire proprio Vastola con un'ancata. Il centrocampista non aveva chanches di arrivare sul pallone, anche se nell'intervento di Vitale forse c'è un po' di malizia. Vastola resta a terra e i suoi compagni recriminano, ma l'arbitro lascia proseguire: decisione condivisibile, ma Vitale un po' ha rischiato.
Il secondo episodio è il gol del Lanciano che poi deciderà la partita. Protagonista ancora Vastola che sul tiro cross di Mammarella cerca di intervenire sul pallone. Non importa se lo colpisca o meno (il gol sarà poi assegnato a Mammarella). Semmai è importante capire se prima di lui la tocchi Gatto, che cerca il colpo di testa. In quel momento infatti Vastola sarebbe nettamente in fuorigioco. Ora: se Gatto ha toccato il pallone (ma le immagini non danno certezze) essendo Vastola proprio davanti a Brignoli ne ostacolerebbe l'intervento (tecnicamente: "incide sulla capacità di Brignoli di giocare il pallone", e poco importa che magari il pallone sarebbe entrato lo stesso) e sarebbe dunque punibile, con gol conseguentemente da annullare. Anche qui molti dubbi e situazione di difficile lettura (va ricordato che nel dubbio sul fuorigioco si premia l'attacco).
Così come dubbi restano sul presunto rigore ai danni di Diop all'ultimo secondo. L'attaccante della Ternana viene leggermente trattenuto da Mammarella, ma accentua palesemente le conseguenze del contrasto e forse è proprio questo a indurre l'arbitro a soprassedere. Il rigore poteva starci (in questa occasione sarebbe dovuto scattare il cartellino rosso per la chiara occasione da gol) ma come nel primo caso (e questo rende più accettabili le due scelte poiché il metro è simile) Pezzuto lascia correre.