Frosinone-Ternana, Andreazzoli: “E’ la migliore partita che potevamo avere”

Benvenuti nella diretta testuale della conferenza stampa pre Frosinone-Ternana di Aurelio Andreazzoli. Lunedì le Fere affronteranno la squadra di Fabio Grosso nella 19esima giornata del campionato di Serie B.

Colgo l'occasione per fare gli auguri di buon Natale a tutta la città

Quanta voglia di riscatto ha trovato nello spogliatoio dopo la partita contro il Como?

Un po di amaro lo abbiamo masticato in questi giorni. Siamo i primi a sapere che non abbiamo fatto bene. Però qualcosa di buono è stato fatto. Abbiamo lavorato forte in una direzione riconoscibile. Anche stamani abbiamo analizzato tutto quello che di buono è stato fatto. Ed è tanto. Nel calcio è importante metterla dentro. Noi abbiamo avuto molte chance per metterla dentro. I nostri avversari sono stati più bravi di noi. Abbiamo le idee chiare su dove migliorare.

Frosinone partita crocevia?

Crocevia contro un avversario di livello. Abbiamo l'opportunità di cancellare l'ultima giornata.  Non c'è partita migliore. E' una squadra  che gioca molto bene. E' ai primi posti del campionato per la fase giocata. Di contro è una di quelle che nella fase giocata subisce pochissimo. Confrontarsi contro un avversario che sta dimostrando di essere più forte di tutti deve essere da stimolo.

Sembra meno preoccupato rispetto al post Como

Devo fare anche un mea culpa. Ho fatto un analisi da bicchiere quasi vuoto. L'ho rivista e mi sono reso conto che sono stato troppo negativo. C'erano tutti i motivi per essere preoccupato ma era facilmente individuabile. Così abbiamo lavorato in quella direzione. Sono convinto che qualcosa di meglio sapremo fare.

La linea di mercato è tracciata? Ci può dire qualcosa?

No perchè non ho niente da dire. Non è il mio ruolo. E ora sarebbe tutto troppo anticipato.

Recuperi?

Di Tacchio è squalificato. Corrado è da valutare bene domattina. Non vogliamo fare male a nessuno. Gli hanno tirato il collo in Nazionale. Capuano e Donnarumma sono lungodegenti. Rovaglia a avuto un indolenzimento muscolare un po trascurato per la voglia di fare. E' un ragazzo attivo, partecipe. Ed è stato tradito. Non ci sarà. Per il resto sono disponibili tutti.

L'assenza di Di Tacchio potrebbe comportare un cambio di atteggiamento?

Si potrebbe

Possibile il passaggio alla difesa a tre?

Vediamo cosa ci conviene fare. Qualcosa faremo. Che Di Tacchio sia un filtro da solo lì davanti è risaputo. Mancato lui dovremo trovare comunque il filtro senza snaturarci

L'assenza de gol può diventare un tarlo?

L'importante è essere produttivi. Se non lo sei non puoi essere nemmeno realizzativi. Abbiamo rivisto le situazioni. Ce ne sono state sette o otto clamorose. E queste fanno pendere l'ago della bilancio. E' importante essere produttivi e aumentare la produttività.

Senza Di Tacchio c'è la necessità di…

Essere più equilibrati. Bisogna imparare ad essere prima di tutto equilibrato. Così sei meno esposto agli altri e più produttivo

Colpa anche della generosità?

Il calcio è un giochino che non ti consente di essere istintivo. Puoi esserlo in area di rigore. Il Como ne ha approfittato

In una probabile difesa a quattro con tanto campo alle spalle, Sorensen è adatto a questo tipo di situazione tattica?

E' la presa di posizione che favorisce un difensore rispetto ad un attaccante. Se sbaglia la presa di posizione non gli basta essere veloce. I calciatori se sono veloci, bravi tecnicamente, resistenti e agonisti è un vantaggio per tutti. Ognuno ha le proprie caratteristiche. Sono stati bravi contro il Cagliari i nostri difensori con Di Tacchio e Iannarilli a portare a casa la vittoria. Di errori ce ne sono molti in tutte le partite, in tutti i fronti.

Lavoro durante la sosta?

27 mattina facciamo allenamento. Rientriamo il 5. Facciamo allenamento perché vogliamo allenarci, salutarci e verificare le condizioni di tutti. Non rimarranno inattivi. Si prenderanno due o tre giorni di stacco. Poi ci dovranno dare conto del lavoro che fanno. Sotto l'aspetto della partecipazione e dell'attenzione al lavoro siamo pienamente soddisfatti.

Vi state avvicinando alla sua idea di calcio?

Si

Secondo lei questa squadra può avere bisogno di rinforzi?

Tutte le squadre possono avere bisogno di rinforzi. Anche il Frosinone capolista

Quando è arrivato ha detto che il presidente vuole vincere…

E' vero. Lui vuole vincere. Oggi o domani. Ma vuole vincere. La mentalità è vincente

A Frosinone 1.074 tifosi…

Dopo Bolzano sono mancato perché non ho ringraziato i 300 eroi che si sono sobbarcati la trasferta. Questi dati testimoniano i loro attaccamento. Dobbiamo essere riconoscenti e sentirci in debito. Siamo i protagonisti ma non siamo soli. Abbiamo un dovere nei loro confronti che è quello di esprimere il meglio che abbiamo per dare soddisfazione a chi il giorno di Santo Stefano fare una trasferta come quella di Frosinone.

Regalo sotto l'albero?

No a me fa fatica anche farli. Sono pigro.

Potrebbe essere anche una prestazione importante? Più ancora dei punti?

Mi metti in imbarazzo. Io sono convinto che i punti non vengono senza prestazione a Frosinone. Poi può succedere quello che è già successo ovvero che fai la prestazione e non arrivano i punti. Ma alla lunga se fai la prestazione arrivano anche i punti. E' così anche nella vita.

Che Ternana si aspetta?

Equilibrata e vogliosa di mettere in campo tutto quello che abbiamo

E' corretto inserire Boloca e tre punte di movimento molto agili tra le principali insidie del Frosinone?

Sono bravi e ci sono i numeri a dirlo. Hanno una qualit individuali che mettono a disagio. Sono i più bravi ad andare avanti e sono i più bravi a non subire dietro. Questo racchiude tutto. Sono brillanti fisicamente. Contro il Genova hanno perso ma non meritavano. Mi piacciono.