Giudice Sportivo, la contestazione a Bandecchi costa alla Ternana 2.000 euro

Il club rossoverde costretto a pagare la multa per il lancio in campo di una bottiglietta di plastica e una moneta

Oltre alla sconfitta e la contestazione arriva anche la multa. Chiusura di girone d’andata da dimenticare per la Ternana messa k.o. dal Frosinone.

Il Giudice Sportivo ha disposto che la società rossoverde dovrà pagare un’ammenda di 2.000 euro perché i propri tifosi a fine partita hanno lanciato in campo una bottiglietta d’acqua e una moneta. Il tutto è avvenuto durante la dura contestazione nei confronti del presidente Stefano Bandecchi che, al termine del match è andato sotto il settore dello stadio “Stirpe” dove si trovavano i mille supporters rossoverdi.

Un confronto acceso al punto tale d'aver spinto poi il numero uno della Ternana a rispondere via social con un post molto duro, soprattutto nelle parole scelte ed utilizzate dallo stesso Bandecchi oggi anche candidato a Sindaco del Comune di Terni.

La Ternana non è stata l’unica società multata. Oltre a lei figurano il Benevento (3.000 euro) perché un proprio collaboratore non inserito in distinta ha rivolto espressioni “offensive” agli Ufficiali di gara, Ascoli e Bari (2.000 euro) rispettivamente per il lancio in campo di una bottiglietta di plastica e un fumogeno.