Dopo la promozione con il Pescara, Simone Aresti ha preferito restare in B piuttosto che fare il grande salto, per giocare con maggiore continuità. A dire il vero il portiere rossoverde, per buona parte del girone d'andata ha visto i compagni giocare dalla panchina. Di Gennaro era il primo nelle gerarchie di Carbone fino al cambio dopo la gara di Salerno. Da li in poi è stato Aresti a difendere la porta rossoverde saltando solo un match per infortunio. Prestazioni ottime, anche se con qualche errore, quelle dell'ex pescarese che hanno convinto Carbone a puntare su di lui. Sicurezza al reparto e partecipazione attiva in partita sono gli aspetti determinanti che hanno spinto Carbone al cambio. Solo sei le presenze in questa stagione, ma ora è lui il numero uno delle fere che con Di Gennaro ha aperto un dualismo puro e sportivo che non ha scalfito i rapporti tra i due. Con Aresti e Di Gennaro, la Ternana ha praticamente in squadra due portieri titolari di tutto rispetto. Entrambi meritano di essere titolari, ora la patata bollente è in mano di Carbone. Media Voto:
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