I Pagelloni – La difesa è il reparto migliore
Siamo a pochi giorni dall'inizio del girone di andata di questo campionato di Serie B targato 2016/17, ritorno che per la Ternana inizierà il prossimo sabato, il 21 gennaio, all'Arena Garibaldi contro il Pisa, in una partita che metterà in palio 3 preziosissimi punti. E' giunto il momento, dunque, di tirare le somme relative alla prima metà di stagione, andando a vedere, in una panoramica d'insieme, come sono andati i rossoverdi che sono scesi in campo, chi è stato il migliore, che può ancora migliorarsi e quale reparto è risultato essere il più affidabile.
Nel complesso, facendo una media della media voti di ognuno (perdonateci il gioco di parole), il girone di andata giocato dalla Ternana risulta leggermente al di sotto della sufficienza, meritando di fatto un 5,6 certamente condizionato da alcuni errori individuali che hanno penalizzato, a volte anche oltre le colpe effettive, la squadra. Il reparto che risulta essere il più affidabile è senza dubbio la difesa, portieri compresi, dove si contano soltano tre giocatori sotto la sufficienza, ma dove troviamo anche il miglior rossoverde in assoluto, ovvero Valjent, con il suo 6,6 di media. Il giocatore che maggiormente si è distinto a centrocampo è un po' la rivelazione di questa Ternana, Jacopo Petriccione che, arrivato quasi in punta di piedi dalla Fiorentina, coi suoi 21 anni, si è pian piano ritagliato un ruolo e un posto da titolare in squadra; giovanissimo anche il migliore degli attaccanti, Simone Palombi, che si prende un bel 6,2. Molto bene, dunque, in questi primi quattro mesi di campionato, i giovani della squadra, mentre qualcuno dei veterani ha faticato un pochino di più, lasciando al girone di ritorno la possibilità di invertire il trend. Girone duro, durissimo, per Della Giovanna, che con il suo 5 risulta il giocatore con il voto più basso, anche se purtroppo le sue presenze in campo sono state molto limitate dai numerosi infortuni; sotto tono anche la prima metà di stagione di Juan Surraco, sulla cui media (5,3), pesa certamente anche l'espulsione lampo rimediata a Salerno.
Insomma, l'andata è ormai archiviata, fra qualche nota positiva, qualche sorpresa ma anche qualche conferma, con la consapevolezza che, nei prossimi quattro mesi di campionato, sarà necessaqrio un miglioramento del livello generale se si vuole arrivare alla salvezza senza troppi patemi.