I primi arrivi in casa rossoverde: ecco cosa succede
Da Boben a Marilugno passando per Damian, Furlan, Pettinari, Rovaglia, Ferrante ed infine Celli: ecco chi sono gli 8 giocatori di “ritorno”
Se sono 9 le partenze (per il momento certe) della rosa della Ternana, saranno 8 i rientri alla base, dopo i prestiti della passata stagione. E per ognuno di loro ci sarà da fare un ragionamento in base alla crescita (e alle prospettive).
I giocatori che rientreranno dal prestito saranno:
Boben dal Pescara
Celli dal Sudtirol
Damian dal Trento
Furlan dal Latina
Pettinari dal Benevento
Ferrante dal Cesena
Rovaglia dall’Aquila Montevarchi
Marilungo dalla Recanatese
Di questi l’unico che ancora per il quale può scattare l’obbligo di riscatto è Ferrante: se dovesse vincere infatti i playoff con il Cesena allora rimarrebbe in Romagna anche in B.
Non dovrebbero rimanere a Terni neanche Marilungo (c’è l’ipotesi anche della rescissione del contratto per lui) e Boben (che magari a Pescara rimane anche, anche lui impegnato nei playoff). Anche Furlan, la passata stagione fra Triestina e Latina, non dovrebbe tornare in rossoverde. Discorso diverso per Celli, che ha fatto un grande campionato con il Sudtirol, e che proprio per questo potrebbe anche rimanere in Alto Adige, vista la chimica che è scattata con Bisoli. Va anche detto che potrebbe essere un ottimo “nuovo acquisto” per le Fere.
Damian ma soprattutto Rovaglia saranno valutati con calma. Damian, protagonista in rossoverde in C l’anno della promozione, ha fatto un ottimo campionato a Messina due anni fa e un altro campionato, meno brillante ma comunque di sostanza, con il Trento quest’anno. Rovaglia, chiusissimo da un super attacco (almeno nella forma) si era distinto ad inizio stagione tanto da meritare qualche spezzone (3) e una partita da titolare in coppa Italia (con tanto di gol) per poi andare all’Aquila, in serie C. 6 volte da titolare, ha segnato 3 gol, qualche panchina, 7 presenze da subentrato. Per completare il reparto potrebbe essere una soluzione validissima.
Un discorso a parte merita Pettinari: il suo talento tecnico nessuno lo mette in discussione. Negli anni a Terni, anche in questo ritorno, ha subito molto le oscillazioni della squadra. In totale ha fatto più gol a Terni, quest’anno (2) che a Benevento (1). Sulle 26 convocazioni, una sola volta non è entrato ma a Terni, per esempio, sono state più le partite in cui ha giocato scampoli di gara, piuttosto che quelle da titolare. Dipenderà anche dalle scelte, ma la sensazione è che quando ha lasciato il rossoverde, abbia chiuso questo (nuovo) capitolo della sua vita.