I recordmen di Ternana-Ascoli: i rossoverdi fanno la partita, i bianconeri capitalizzano
Lapartita fra Ternana edAscoli avrebbe potuto rappresentare il raggiungimento dell'obiettivo stagionale per i rossoverdi, sulla carta sarebbero dovuti arrivare punti foondamentali, mentre dal campo è arrivata una sconfitta che si è portata dietro una codadi dubbi, nervosismo e preoccupazione.
Eppure, a vedere la partita senza tener conto del risultato quello che ne esce è l'impressione che la Ternana abbia condotto il gioco, abbia profuso impegno per potersi portare via almeno uno dei tre punti in palio, anche se purtroppo questa ricerca del gol e della vittoria, alla fine, è risultata vana. L'Ascoli è stato più bravo a massimizzare le poche occasioni che gli sono state concesse, mentre i rossoverdi hanno sprecato negli ultimi metri quanto di buono costruito; se a questo aggiungiamo anche i cambi obbligati e, per quanto riguarda quello di Avenatti, arrivati in ritardo, ecco che la frittata è fatta.
Un vero peccato, anche considerando che fra i recordmen della partita ci sono più rossoverdi che bianconeri, sintomo che la vittoria dell'Ascoli è stata fin troppo larga al Liberati,e che forse la Ternana avrebbe meritato almeno il pareggio. Per quanto riguarda il numero di palloni recuperati, il migliore in campo è stato Canini (38), seguito poi da Meccariello (25), Bianchi (24) e Janse (23); stessa alternanza di colori anche per quel che concerne i tiri in porta, dove davanti a tutti si posizionano Cacia, Falletti e Furlan (3), che si mettono alle spalle Altobelli (1). Il monologoè rossoverde, invece, se andiamo a considerare il numero di passaggi riusciti, categoria in cui il migliore in campo è risultato Gonzalez (46), marcato stretto da Meccariello (44), Janse (37) e Busellato (36).
Insomma, se andiamo a considerare le classifiche degli uomini del match salta ancora all'occhio il fatto che la Ternana avrebbe potuto portare via almeno un punto, se non l'intera posta in palio, e questo certamente non fa che far bruciare ancor più la ferita sulla pelle di tutti.