Il Messaggero – Un sogno chiamato Zeman: la Ternana ci prova…

Ogni estate il nome di Zdenek Zeman si ripresenta puntuale a solleticare le fantasie dei tifosi rossoverdi, che sognano da tempo di vederlo sulla panchina della propria squadra. Quest'anno il nome del boemo è già stato accostato per ben due volte al club di via Aleardi. Da più parti il nome di Zeman compare tra quelli a cui sembra essere interessata la società rossoverde, tanto che il boemo viene definito un vero e proprio pallino della dirigenza Longarini, soprattutto dei figli, Simone e Francesco che, se dovessero salire al timone della società (attualmente ancora senza presidente, ndr) tenterebbero in ogni modo di portarlo a Terni. Già si parla di un'offerta di circa 200.000 euro a stagione per Zeman, che, però, sul tavolo avrebbe un'offerta di più del doppio fatta dal Lugano a cui dovrebbe rispondere entro lunedì. Le alternative al tecnico boemo sono i soliti noti: Mario Petrone, Walter Novellino e Carmine Gautieri, con le quotazioni di quest'ultimo in ribasso visto che sembra aver avviato i contatti con il Vicenza. Chi, invece, potrebbe risalire la lista dei candidati qualora i figli di Longarini dovessero acquisire la presidenza è Mimmo Toscano, che farebbe il suo ritonrno sulla panchina della Ternana dopo la parentesi a Novara. Attualmente il suo ritorno sembra piuttosto lontano, ma Toscano è particolarmente gradito a Simone e Francesco e con loro al comando le sue quotazioni tornerebbero decisamente a volare.