IL PAGELLONE – Bastrini: che scoperta! Affidibilità ed esperienza. E non tira mai indietro la gamba
All'inizio della stagione non era titolare. Era il jolly della difesa. Poteva giocare centrale, poteva giocare terzino sinistro. Ma non era titolare. Poi gli infortuni e le sue prestazioni lo hanno imposto al centro della difesa rossoverde. Un baluardo. È stata la sorpresa più positiva di questo girone d'andata. Ha la media voto più alta nonostante un buon numero di presenze e con una continuità impressionante. Quando la Ternana soffre si stringe intorno a lui che se c'è da spazzare spazza, senza alcuna paura. Le vittorie esterne della Ternana dipendono anche da lui e dalla sua capacità di far tenere alta la concentrazione ai suoi compagni, una scoperta super positiva, anche fuori dal campo. È il simbolo di questa Ternana: che lotta, urla, si incazza, ci crede contro tutti e se esce sconfitta esce a testa alta. È il giusto mix fra irruenza e sagacia tattica. Azione e pensiero. Gli manca soltanto il gol: arriverà, ci è già andato vicino in un paio di circostanze almeno.
Alessandro BASTRINI media voto 6,5 – 15 presenze