La missione per Davide Gavazzi, al suo secondo anno alla Ternana, era confermarsi sui livelli del girone di ritorno del campionato precedente, che gli avevano fatto guadagnare il titolo di rivelazione della stagione in casa rossoverde. Ci sarà riuscito, in questo girone di andata? La risposta è: sì. Ma solo in parte.
Obiettivamente, il compito di assestarsi nuovamente su medie eccellenti (vale a dire con prestazioni di altra categoria) era piuttosto difficile. Tornato a Terni proprio a ridosso della trasferta di Crotone (quindi a mecato finito e senza aver fatto la preparazione con i suoi compagni), che ha inaugurato il campionato rossoverde, Gavazzi è apparso, nelle prime uscite, in ritardo di condizione fisica, peccando quindi nell'aspetto che più di tutti l'aveva reso essenziale per questa squadra, nella sua prima esperienza da Fera. Nonostante ciò, il ragazzo ha subito collezionato prestazioni importanti, una su tutte quella di Vicenza (7), che fa il paio con quella contro il Catania e con la sua miglior partita in assoluto, ovvero quella – trionfale – di Frosinone (7,5).
Le 20 presenze su 21 partite totali testimoniano, ancora una volta, il ruolo chiave di questo giocatore nella squadra di Tesser: le sole 5 insufficienze sono la dimostrazione tangibile del bel girone di andata di Gavazzi. Assolutamente soddisfacente, in attesa di un girone di ritorno da urlo.
Davide GAVAZZI – Voto medio: 6,2 – Partite giocate: 20
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