Il ritorno stellare di Mirko Eramo e gli auguri per un leader ritrovato
E' tornato in campo da titolare contro il Modena ben 8 partite dopo l'ultima volta, Mirko Eramo: restituito all'azione sabato scorso a Vercelli, al 24' della ripresa, l'ex della Sampdoria non calcava più un terreno di gioco da Ternana-Cittadella di sabato 1 novembre, quando al 29' del primo tempo è stato sostituito per infortunio. Un contrasto duro, Eramo cade male a terra e si intuisce subito che si tratta di qualcosa di serio: sublussazione alla clavicola destra ed almeno 40 giorni di stop.
Superato il calvario di quasi 2 mesi, Eramo torna tra i convocati per la trasferta di Frosinone e gradualmente si riprende il suo posto da titolare: è nell'undici di partenza contro gli emiliani a causa dell'infortunio di Viola e vince un ballottaggio che si è protratto fino ad un'ora prima dell'inizio del match con il giovane rampante Palumbo. Motivo del duello? Eramo ha pochi minuti nelle gambe.
Ma Tesser si fida dell'esperienza e della qualità di Mirko e lo "getta nella mischia", riconsegnandogli di fatto le chiavi del centrocampo. Il risultato è stellare: con Gavazzi e Crecco ai lati, Eramo è il padrone incontrastato del reparto. Sorprende per tenuta fisica, sicurezza e capacità di fare suo un ruolo, per lui, atipico, come quello del regista.
Tutto ciò non deve, però, meravigliare nessuno: il giocatore se l'era cavata egregiamente già nelle – tante – precedenti uscite in cui Tesser l'aveva schierato sulla trequarti, in una posizione assolutamente estranea per una mezzala come lui. "A centrocampo Mirko può giocare ovunque: è un ottimo giocatore tatticamente e tecnicamente, a me ha sempre soddisfatto in ogni posizione e per quello che gli ho chiesto": l'allenatore veneto ha avuto le conferme che si aspettava anche nei 55 minuti contro il Modena.
Meno di un'ora di gioco per Eramo, che esce per un problema alla spalla: si spera nulla di grave, perchè la Ternana ha davvero bisogno di questo ragazzo per il prosieguo del campionato. Auguri, quindi, di buone feste e di un Eramo ritrovato per il 2015. Magari, già per Varese…