Sono giorni in cui non ci si allena, scarico e si prepara la partita successiva. Ma anche non allenarsi con la consueta intensità comunque non basta per recuperare gli infortunati. E così, in casa rossoverde, si guarda nuovamente all'infermeria con grande apprensione. Perché dalla partita con il Parma sono usciti acciaccati almeno tre giocatori su cui la Ternana fa certamente affidamento.
Il più "grave" di tutti sembra essere Alfredo Donnarumma (nella foto domenica sera mentre entra al Pronto Soccorso di Terni). L'attaccante si è fatto male proprio in occasione dell'1-0 (di fatto è come se peraltro la Ternana fosse rimasta in 10 fino al momento della sua sostituzione) e ancora oggi la situazione non è migliorata. Serviranno degli esami strumentali per capire l'entità della distorsione e al momento non si può escludere assolutamente nulla. Il dolore c'è stato (ed è ancora presente) e molto difficilmente sarà a disposizione per la partita contro la Spal.
Più o meno la stessa situazione la sta vivendo Agazzi. Ha sentito indurirsi un muscolo, l'adduttore, durante i minuti finali della partita. Si scongiura (almeno dalla prima diagnosi) un problema serio. Ma troppo poco tempo intercorre fra una partita e l'altra per poter sperare in un pieno recupero. Certo è che siccome anche Koutsoupias è uscito malconcio dalla partita di Parma, c'è bisogno che si stringano i denti in un reparto dove, è vero che è appena rientrato Salzano, ma che aveva trovato da poco i suoi equilibri, proprio intorno ad Agazzi. Anche in questo caso qualche ora di riposo in più sarebbe stata perfetta. Ma purtroppo non c'è. Ed essendo una partita troppo importante ci sta anche che si provi a stringere i denti. Ma sono situazioni comunque da monitorare.
Non mancano comunque le alternative, chiaramente, anche se c'è Falletti ancora infortunato (con Kontek fuori lista). In avanti Capone, Furlan, Peralta e soprattutto Mazzocchi (che ha sostituito proprio Donnarumma nella partita). In mezzo naturalmente c'è Paghera, oppure la riproposizione di Defendi o anche l'utilizzo di Furlan come mezz'ala (ruolo che peraltro ha già ricoperto in passato).
Non resta che aspettare e ragionare giorno dopo giorno, tanto più che ci sono una serie di diffidati, che a partire dalla prossima potrebbero costringere Lucarelli a una scelta piuttosto che un'altra. Ma è inutile fasciarsi la testa. Si vive alla giornata, appunto. Con la consapevolezza che le prossime 7 partite saranno tutti scontri con squadre che seguono la Ternana in classifica (a parte la Cremonese in casa): Spal, Pordenone, Vicenza, Cosenza, Como e Alessandria. E che si giocheranno tutte in un mese. Quindi serve a poco pensare…
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