La pagella di Alejandro Gonzalez – Stakanov senza (quasi) mai steccare. Ma sul finale perde il ritmo
Alejandro Gonzalez è stato senza dubbio una delle più belle sorprese del mercato rossoverde a firma Guglielmo Acri. Subito un insostituibile, sin dalla gestione Toscano, e a ragion veduta: il rendimento del difensore centrale – anche laterale destro – uruguaiano è stato ottimo fin dall’inizio del torneo. Marcature eccezionali, senso della posizione e del tempismo e ineccepibile condizione fisica e atletica sono solo alcune delle caratteristiche che hanno portato Gonzalez ad affermarsi, a Terni, come uno dei migliori difensori centrali dell’intera Serie B, nonchè ad entrare nei cuori dei ternani. Alcuni, infatti, l’hanno definito il miglior marcatore centrale visto a Terni quantomeno negli anni 2000: vi sembra poco? Sicuramente rende l’idea del tipo di torneo giocato da Alejandro: dopo un girone di andata ben sopra la sufficienza, una seconda tornata fantastica (insufficiente, 5,5, solo nel naufragio di Bari), con picchi elevatissimi (su tutte, la prova maiuscola contro la Salernitana, 7,5). 6,5 di media che, per un giocatore di movimento – peraltro difensore centrale – che ha disputato tutte le partite, è un risultato straordinario. Fino al maledetto giallo di Vicenza, che l’ha costretto a saltare la prima gara del torneo (quella successiva contro la Pro Vercelli) dopo 36 presenze consecutive (!). Poi, Gonzalez sembra aver perso il ritmo, complice anche l’assetto difensivo tipo quasi sempre stravolto nel finale di stagione, e ha inanellato quattro presenze – con Ascoli, Como, Cesena e Lanciano – non indimenticabili, e sicuramente non sufficienti. Punto più basso, il primo rosso in carriera, quello di Lanciano. Ma si tratta, comunque, di una piccola parentesi che non va a pesare sul giudizio complessivo di una stagione estremamente positiva. Gonzalez ha finito la sua avventura in prestito secco alla Ternana e rientrerà al Verona il quale, c’è da scommetterci, punterà su di lui (contratto fino al 2018) per una rapida risalita in massima serie. Mentre a Terni ci mancherà e tanto…
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