La Ternana e le statistiche: sei sicura che hai quello che meriti?
Pochi giorni fa il CIES, il centro studi della UEFA, ha fatto uscire uno studio su tutto il calcio professionistico, cercando di capire attraverso sei parametri (tiri in porta, passaggi nella trequarti avversaria, possesso palla, accuratezza dei passaggi, tiri in porta subiti e passaggi subiti nella propria trequarti) i punti in classifica fossero giusti o meno. Allora tenete a mente un punto cardine: la Ternana oggi è 14esima in classifica. Ma rispetto ai parametri usati dal CIES?
Per tiri in porta, la Ternana è 4^: ne produce circa 5,2 per partita. Avanti a se vede solo il Lecce, Frosinone e Spal. Insomma: da playoff.
Stessa cosa, anzi meglio, potremmo dire per passaggi nella trequarti avversaria: Ternana seconda in classifica con 170 passaggi (primo il Cittadella con 175) (pensate che il Pisa in questa graduatoria è terz’ultimo).
Il possesso palla vede invece la Ternana nella zona bassa della classifica (48,8% di media) e la curiosità è che il Pisa è sempre terz’ultimo.
Dove la Ternana pecca è certamente nella precisione dei passaggi: solo il 78,7% ha successo e i rossoverdi sono in piena zona retrocessione (e il Pisa è addirittura penultimo).
La Ternana concede anche un numero “medio” di tiri in porta (4,4 a partita) e diciamo che è in zona playoff per quanto riguarda i passaggi avversari nella propria tre quarti (150 circa). Insomma come abbiamo avuto modo di vedere anche con gli altri dati, tutto viene confermato.
Grande produzione offensiva, ma anche un atteggiamento difensivo “pericoloso”. Che sicuramente può rappresentare il modo per migliorarsi. Ma è anche il gioco della classica coperta: se attacchi è più facile che tu sia scoperto.
E allora perché il Pisa è primo? Il Pisa adotta una tattica diversa e si fida della precisione dei suoi attaccanti: aspetta e riparte. La Ternana invece le ripartenze in qualche occasione le subisce. O comunque si accolla il rischio: sia della giocata, sia di poter essere disequilibrata in qualche occasione.