Le 5 cose che abbiamo imparato da Alessandria-Ternana 0-2

Donnarumma decisivo, la Ternana sa soffire, mancano 29 punti o no?, Iannarilli è tornato super, Lucarelli non sostituisce gli ammoniti

1 Altro che crisi, Donnarumma è decisivo

Abbiamo imparato che Alfredo Donnarumma non è in crisi ma è decisivo. L’attaccante di Torre Annunziata ha trovato il modo migliore per mettersi alle spalle le critiche ma soprattutto i due rigori sbagliati di fila contro Cosenza e Como. Lo ha fatto al Moccagatta segnando la doppietta che ha regalato alla Ternana una vittoria preziosissima contro una delle altre tre neopromosse e diretta concorrente per la salvezza.

2 La Ternana sa soffrire e non prendere gol

Abbiamo imparato che la Ternana sa soffrire e non prendere gol. Al Moccagatta i rossoverdi hanno sì vinto con due gol di scarto ma i padroni di casa gli hanno creato più di un grattacapo. La pressione messa in campo dalla squadra di Moreno Longo è stata tanta e continuata. Nonostante questo però i rossoverdi hanno saputo soffrire, tenere botta, sfruttare gli episodi a favore e aspetto di non poco conto non subire gol. Con quello del Moccagatta salgono a tre i clean sheet di Antonhy Iannarilli in questo campionato.

3 Iannarilli è tornato Super

Abbiamo imparato che Antony Iannarilli è tornato Super. Contro l’Alessandria l’estremo difensore rossovede ha sfoderato un paio di parate decisive per salvaguardare i due gol messi a segno da Donnarumma. Anche lui, come l’attaccante era stato protagonista di prestazioni non positive contro Cosenza e Como. Ad Alessandria invece è tornato sui buonissimi livelli d’inizio stagione.

4 Mancano 29 punti o no?

Abbiamo imparato che grazie alla vittoria contro l’Alessandria oggi mancano 29 punti per raggiungere la fatidica soglia dei 45 che vorrebbe dire salvezza sicura. Sappiamo che questo è l’obiettivo minimo della Ternana ma sappiamo benissimo, perché ce lo hanno detto i diretti protagonisti che una volta raggiunta questa quota nessuno si vuole precludere nulla. Quindi? Aspettiamo e vediamo. Perché a guardare la classifica oggi si capisce che in Serie B regna l’equilibrio. Con la 12esima giornata ancora in corso non si disputerebbero i playout perché ci sono più di 5 punti tra Cosenza e Alessandria. Ma soprattutto dai calabresi al Como troviamo 9 squadre.

5 Lucarelli non ha sostituito gli ammoniti

Abbiamo imparato che Cristiano Lucarelli può non sostituire i giocatori ammoniti. Incredibile ma vero. Contro l’Alessandria l’allenatore rossoverde ha infatti lasciato in campo per tutta la partita elementi come Sorensen e Proietti nonostante abbiano giocato fino alla fine con il cartellino giallo sulla testa. Per la prima volta da quando è sulla panchina della Ternana il tecnico livornese ha “rischiato” venendo meno alla sua routine.