Le 5 cose che abbiamo imparato da Campobasso-Ternana 1-0
Emmanuele Cicerelli capocannoniere del girone B con 16 gol - Foto Ternana Calcio
Torna l’appuntamento con la rubrica firmata da TernanaNews: “Le 5 cose che abbiamo imparato”.
La Ternana fa il regalo di San Valentino all’Entella
Abbiamo imparato che la Ternana il regalo di San Valentino invece di farlo a sestessa e ai propri tifosi ha finito per farlo alla Virtus Entella. Nella giornata dell’1-1 della capolista in casa del Legnago Salus fanalino di coda la Ternana ha perso 1-0 a Campobasso. Per i rossoverdi si è trattato del terzo k.o. stagionale. Ed ora le Fere si trovano a -4 dall’Entella.
Brignola e una “prima” da dimenticare
Abbiamo imparato che l’esordio dal primo minuto con la maglia della Ternana non è stato indimenticabile per Enrico Brignola. Alla fine, l’ex Catanzaro è rimasto in campo solo i primi 45 minuti nei quali ha sbagliato la gran parte dei pochissimi palloni giocati. Un feeling mai nato tra lui, Casasola e Corradini.
Se la Ternana va piano non può essere mai pericolosa
Abbiamo imparato che una Ternana compassata nel gioco non fa paura a nessuno. Basta guardare com’è finita la partita di Campobasso. Tutt’altra cosa se la squadra rossoverde riesce ad imprimere un ritmo alto al match. Solo così emerge il maggior tasso tecnico della formazione di Ignazio Abate. Altrimenti rischia di diventare leziosa e soprattutto prevedibile.
Loiacono k.o. che guaio
La Ternana oltre ad aver perso in campo contro il Campobasso ha perso per infortunio anche un titolarissimo. Giuseppe Loiacono ha accusato un problema muscolare nel corso del secondo tempo. Ha dovuto alzare bandiera bianca immediatamente. Probabile guaio all’adduttore. Bisognerà attendere ma è chiaro che rischia di restare fermo qualche gara. Contro il Campobasso Abate ha gettato nella mischia Fazzi. Per la prossima potrebbe esserci il ballottaggio con Maestrelli.
Dalla panchina nessuna spinta
Abbiamo imparato che nella giornata della terza sconfitta in campionato la Ternana non ha potuto contare sulla spinta dalla panchina. Chi è subentrato a gara in corsa non è riuscito a dare quel qualcosa in più per dare una sterzata importante al match. Anzi.