Le 5 cose che abbiamo imparato da Parma-Ternana 2-3
Il derby di famiglia va a Cristiano, tre punti dal sapore di playoff, Krause-Bandecchi presidenti diversi, infermeria piena, Partipilo gol e la dedica speciale
Il derby dei Lucarelli se lo aggiudica Cristiano
Abbiamo imparato che nel confronto diretto tra i fratelli Lucarelli a spuntarla è Cristiano. Ancora una volta. Dopo aver battuto Alessandro all’andata, l’allenatore livornese ha bissato nella gara di ritorno. 3-1 al “Liberati”, 2-3 al “Tardini”. Un doppio k.o. che rischia di costare caro all’ex difensore “dovrebbe pagare una cena a tutta la Ternana” ha detto nel post partita Cristiano sorridendo.
Tre punti dal sapore di playoff
Abbiamo imparato che questa Ternana è squadra forte e competitiva. Vincere in casa del Parma non è mai semplice e questo risultato avvalora ancora di più la tesi che i rossoverdi hanno ancora ampi margini di miglioramento. Successi come questi del “Tardini” (a proposito, la Ternana non batteva il Parma da 42 anni!) possono anche cambiare il volto di una stagione. Soprattutto se arrivati in un momento di difficoltà com’è quello che sta attraversando la squadra rossoverde alle prese con pesanti e continue assenze.
Krause incoraggia i suoi, Bandecchi se ne resta a casa
Abbiamo imparato che ci sono presidenti e presidenti. Kyle Krause, numero uno del Parma ha seguito il match del “Tardini” in prima persona. In campo nel riscaldamento, fuori dal tunnel degli spogliatoi all’uscita della sua squadra dopo l’intervallo. Pronto a caricare uno per uno i giocatori di Iachini. Operazione che non ha portato i frutti sperati. Stefano Bandecchi, invece ha preferito non seguire la squadra in trasferta. C’era a Pisa, così come c’era in casa contro il Monza. A Parma no. Così ha festeggiato la vittoria da casa.
Torna a riempirsi l’infermeria
Non c’è pace in casa Ternana. L’infermeria che sembrava essere prossima a svuotarsi del tutto è tornata, improvvisamente piena. Da Parma, i rossoverdi sono tornati sì con i tre punti ma con 3 potenziali giocatori in meno per la gara di martedì a Ferrara. Potenziali però perché di questi ce n’è uno che alla fine potrebbe farcela. Si tratta di Ilias Koutsoupias che ha rimediato un taglio in bocca. Discorso diverso per Alfredo Donnarumma e Davide Agazzi. Distorsione alla caviglia per il primo, problema muscolare per il secondo. Oggi se ne saprà qualcosa di più.
Party gol e quella dedica speciale
Abbiamo imparato che, anche se per Cesar Falletti il campionato è già finito è sempre nel cuore dei suoi compagni. Antony Partipilo, dopo aver saltato gli avversari come birilli e aver segnato il gol del momentaneo 0-2 è corso verso la panchina dalla quale è sbucata la maglia numero 17. Quella di Falletti. Inevitabile la dedica alla telecamera posta a bordo campo da parte dell’attaccante pugliese allo sfortunato folletto uruguaiano.