Le 5 cose che abbiamo imparato da Ternana-Arezzo 3-1
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Festa Ternana dopo la vittoria per 3-1 sull'Arezzo - Foto Ternana Calcio
Torna l’appuntamento con la rubrica di approfondimento sulla partita di campionato Ternana-Arezzo firmata TernanaNews.it
La Ternana resta a -3 dalla capolista
Abbiamo imparato che la Ternana è l’unica vera antagonista della Virtus Entella capolista. La squadra rossoverde ha battuto l’Arezzo 3-1 in casa ed è rimasta così a -3 dalla squadra di Fabio Gallo che guida il girone B. Contro i toscani l’obiettivo era vincere e la vittoria è arrivata. Missione compiuta.
La Ternana è una squadra con le palle
Abbiamo imparato che la Ternana è una squadra con le palle. Non ce avessimo qualche dubbio. D’altronde il primo a sottolinearlo è stato Ignazio Abate. Ma ieri sera al “Libero Liberati” i rossoverdi hanno mandato un messaggio chiaro a tutti. La Ternana è squadra forte, ma soprattutto è un blocco unico con il suo allenatore.
Cicerelli da sballo
Abbiamo imparato che Emmanuele Cicerelli è puro divertimento. Al numero 10 della Ternana sono bastati due minuti per ribaltare il punteggio al “Liberati” e passare dallo 0-1 in favore dell’Arezzo al 2-1 per le Fere. Corre, incide ma soprattutto segna. Con la doppietta di ieri sera è arrivato a 16 gol in campionato. Numeri da capocannoniere.
Se Cicerelli segna, Cianci fa assist
Abbiamo imparato che “oggi Pietro ha messo le scarpe giuste, sono contento”. La battuta di Cicerelli a fine partita sulla prova del suo compagno e amico Cianci la dice lunga sulla prestazione del 71 rossoverde. L’ex centravanti del Catania ha fornito i due assist per la doppietta di Cicerelli ed ha innescato Casasola nell’azione del 3-1. Prezioso.
Abate non si tocca, anche per il “Liberati”
Abbiamo imparato che nessuno a Terni ha digerito quanto successo in settimana ad Ignazio Abate. La conferma ieri sera prima, durante e soprattutto dopo Ternana-Arezzo. La squadra ha preso i meritati applausi ma in tanti, se non tutti si sono fermati ad applaudire lui: Ignazio Abate il grande artefice di questa stagione da sogno delle Fere.