Le 5 cose che abbiamo imparato da Ternana-Virtus Entella 1-1
Torna l’appuntamento con la rubrica di approfondimento sulla partita di campionato firmata TernanaNews.it
Questa Ternana non muore mai
Abbiamo imparato che oggi la Ternana non muore mai. La squadra di Abate ha dimostrato anche contro la Virtus Entella di avere 100 vite, ma soprattutto di aver raggiunto una maturità tale che la porta a non uscire mai dalla partita. Nemmeno quando si ritrova a dover giocare oltre che contro la squadra avversaria anche contro l’arbitro di turno.
La Ternana non è campione d’inverno ma sul campo sì
Abbiamo imparato che la Ternana non è campione d’inverno ma sul campo sì. Tutta colpa dei due punti di penalizzazione subiti durante la gestione Guida. Altrimenti le Fere guarderebbero tutti dall’alto verso il basso. Invece si ritrovano a condividere la prima posizione in classifica con il Pescara che può festeggiare il titolo di campione d’inverno, ora, soltanto grazie allo scontro diretto.
Ternana la cooperativa del gol sale a quota 15
Abbiamo imparato che la Ternana è una vera e propria cooperativa del gol. A confermare lo status è stato Salvatore Aloi. Lui è il quindicesimo marcatore stagionale della squadra di Ignazio Abate. E che gol! Il colpo di testa morbido e delicato che si è infilato sotto la traversa di Paroni ha regalato alle Fere un punto preziosissimo nello scontro diretto contro la Virtus Entella e garantito ai rossoverdi il 18esimo risultato utile consecutivo.
Ternana, ora la coperta è diventata un fazzoletto
Abbiamo imparato che la coperta da corta è diventata un fazzoletto, soprattutto in difesa. Maestrelli ha alzato bandiera bianca nel riscaldamento. Tito non al meglio prima del match ha accusato nuovi problemi. Eppoi c’è Capuano alle prese con il soleo senza dimenticare Krastev che si è addirittura operato. “La Ternana è la squadra più forte del campionato” ha affermato D’Alessandro ma ora la società deve intervenire per dare nuove forze ad Abate.
Vitali è l’uomo dei momenti difficili
Abbiamo imparato che Tommaso Vitali è l’uomo dei momenti difficili. La scorsa stagione si è ritrovato titolare nel finale di campionato aiutando la squadra ad approdare al playout che non ha giocato per il recupero di Iannarilli. In questa ha difeso la porta delle Fere contro la Virtus Entella nel primo dei due big match consecutivi dopo l’espulsione di Vannucchi. A Pescara, domenica, nel secondo scontro diretto in una settimana ci sarà sempre il ragazzo ternano tra i pali.