Le 5 cose che abbiamo imparato da Ternana-Ascoli 1-0

La Ternana sa ancora vincere, gli “internazionali” non portano bene alle Fere, è tornato il gol su azione, Andreazzoli sa adattarsi e Ghiringhelli finalmente protagonista

Come ogni post partita torna il nostro appuntamento con Le 5 cose che abbiamo imparato. Questa volta il focus è dedicato alla partita di campionato tra la Ternana e l'Ascoli terminata 1-0 grazie al gol di Palumbo. Gara valida per la 20esima giornata del campionato Serie BKT e prima del girone di ritorno.

Andreazzoli sa adattarsi al materiale umano che ha a disposizione

Abbiamo imparato che Aurelio Andreazzoli sa adattarsi al materiale umano che ha a disposizione. L’allenatore rossoverde dopo aver provato ad adattare la rosa ai suoi due sistemi di gioco preferiti, o nei quali si sentiva più a suo agio ha deciso di ribaltare la situazione. Come? Adattando la sua idea di calcio alle caratteristiche dei giocatori a disposizione. Così è nato il 3-4-1-2 con il quale la Ternana ha giocato bene e vinto contro l’Ascoli.

Il nuovo sistema di gioco ha rivitalizzato Ghiringhelli

Abbiamo imparato che il nuovo sistema di gioco varato da Aurelio Andreazzoli è serviato, oltre che a far tornare alla vittoria la Ternana, anche a rivitalizzare Luca Ghiringhelli. L’esterno difensivo ha sfruttato al meglio l’assenza dell’ultimo minuto di Marino Defendi (influenza) per prendersi una maglia da titolare e disputare una buonissima partita. Probabilmente la sua migliore da quando veste il rossoverde. E chissà se il nuovo sistema di gioco insieme a questa prestazione non possano regalargli una nuova vita alla Ternana.

La Ternana sa ancora vincere

Abbiamo imparato che la Ternana sa ancora vincere. Lo ha dimostrato domenica contro l’Ascoli. E’ bastato il terzo gol in campionato di Antonio Palumbo per far iniziare il 2023 nel modo migliore alla formazione rossoverde. Un gol tanto bello quanto pesante visto che ha interrotto il digiuno di reti realizzate arrivato a 379’. Prima del centro di Palumbo, l’ultimo era stato quello di Cesar Falletti all’8’ del primo tempo della partita contro il Cagliari che era valso anche in quel caso i tre punti.

Gli arbitri “internazionali” non portano bene alla Ternana

Abbiamo imparato che gli arbitri “internazionali” non hanno un buon rapporto con la Ternana. La conferma ce l’abbiamo avuta nella sfida contro l’Ascoli. Massimiliano Irrati oltre ad aver sfornato ammonizioni a getto continuo in una partita priva di contatti duri finendo per sanzionare anche gli unici due rossoverdi diffidati (Favilli e Partipilo) non ha concesso un palese calcio di rigore in favore della Ternana (spinta di Falasco ai danni di Partipilo). La prova di Irrati fa il paio con quella di Daniele Doveri che contro il Genoa tra le tante combinate ha pure fatto finire prima la partita. 

La Ternana è tornata al gol su azione dopo quasi due mesi

Abbiamo imparato che la Ternana sa ancora segnare su azione. L’ultimo gol era stato quello di Partipilo nella trasferta di Pisa (3-1). Eravamo al 26 novembre. Il 15 gennaio è arrivato il gol di Palumbo che ha interrotto questa incredibile striscia negativa. Da Pisa ad Ascoli sono trascorse 5 partite nelle quali la Ternana ha segnato appena 2 gol entrambi su calcio di rigore (contro Venezia e Cagliari).