Le 5 cose che abbiamo imparato da Ternana-Benvento 2-2

La Ternana non sa più vincere, i difensori vanno in gol, jolly Diakité, Lucarelli accontentato a metà, pace fatta? Più o meno

Le 5 cose che abbiamo imparato da Ternana-Benvento 2-2

La Ternana non sa più vincere

Abbiamo imparato che la Ternana non sa più vincere. Sono ormai sei i turni di campionato senza successi per i rossoverdi. L’ultima vittoria risale allo scorso 28 gennaio quando le Fere hanno battuto 2-1 il Modena. Da quel giorno sono arrivati quattro pareggi e due sconfitte (consecutive) per un totale, ovviamente, di 4 punti conquistati di cui due in altrettante partite di campionato.

Anche i difensori rossoverdi vanno in gol

Abbiamo imparato che, piano piano, anche i difensori della Ternana trovano la via del gol. E’ successo nell’ultimo turno di campionato a Valerio Mantovani che dopo tanti tentativi si è tolto finalmente la gioia del gol. E che gol. Il suo è servito per sbloccare la partita del “Liberati” contro il Benevento. Ora all’appello manca solo Bogdan tornato in campo nelle ultime settimane.

La Ternana ha scoperto il jolly Diakité

Abbiamo imparato che Salim Diakité è un vero e proprio jolly di questa Ternana. Terzino destro, braccetto della difesa a tre e all’occorrenza anche esterno di un centrocampo a quattro. Contro il Benevento ha dato l’ennesima dimostrazione di duttilità e utilità anche nel finale di partita quando con le sue scorribande sulla fascia ha consentito alla squadra di andare alla ricerca del terzo gol e alleggerire la morsa degli avversari. A proposito di gol, dopo quello messo a segno contro il Cittadella sembra averci preso gusto. A Palermo e contro il Benevento ha avuto tre ottime occasioni per ripetersi.

Lucarelli accontentato a metà

Abbiamo imparato che Cristiano Lucarelli è stato accontentato dai suoi ma solo per metà. Alla vigilia della partita di sabato aveva chiesto alla squadra di ripetere la prestazione contro il Palermo possibilmente mettendoci qualche gol. E così è stato. Perché la Ternana ha segnato due reti. Il problema, e che problema, ai due gol messi a segno ne sono seguiti i due subiti. Segno che c’è ancora tanto da lavorare per cercare di far cambiare definitivamente rotta a questa squadra.

Tifosi-Ternana pace fatta? Più o meno

Abbiamo imparato che se il ritorno di Cristiano Lucarelli a Terni è servito per stemperare i toni e iniziare il processo di riappacificazione tra le parti ancora esistono forti spaccature all’interno della tifoseria. La conferma è stato il grande striscione “Terni ringrazia Stefano Bandecchi” realizzato dal Centro Coordinamento Ternana Clubs fatto a brandelli prima della partita contro il Benevento.