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Le 5 cose che abbiamo imparato da Vicenza-Ternana 3-1

E sono 12… sconfitte in stagione

Abbiamo imparato che al primo campionato in Serie B la Ternana ha già raggiunto quota 12 sconfitte in campionato. Tante ma in linea con la zona di classifica occupata dalla squadra rossoverde. Di quelle della seconda metà della graduatoria la Ternana è la seconda migliore per k.o. incassati. Meglio ha saputo fare solo la SPAL con 11 poi via via tutte le altre fino al Pordenone ultimo con 20 sconfitte.

45’ posson bastare per far sognare

Abbiamo imparato che 45’ possono bastare per far sognare ai tifosi rossoverdi un finale di stagione diverso da quello che oggi verrebbe da immaginarsi. Tanti sono stati i minuti che hanno visto giocare insieme Alfredo Donnarumma e Stefano Pettinari. La coppia da “sballo” ha prodotto due gol e un assist. In occasione della rete rossoverde il primo colpo di testa è stato del romano mentre il tap in vincente del bomber di Torre Annunziata. Nel finale di partita l’ex Brescia ha mandato a segno il compagno di reparto. Rete annullata per fuorigioco millimetri.

Ternana è emergenza gol subiti

Abbiamo imparato che la fase difensiva della Ternana… non va. E oltre ai risultati ci si mettono anche i numeri. I rossoverdi sono la terza peggiore squadra per gol subiti. 45 le reti incassate da Iannarilli e compagni in queste 28 giornate di campionato. Peggio di loro soltanto Vicenza e Crotone entrambe a quota 47 e, ovviamente, il Pordenone che di gol ne ha incassati 53.

Adesso possiamo dirlo, non è questione di sistema di gioco

Abbiamo imparato che la Ternana può vincere e perdere con qualunque sistema di gioco. L’abbiamo vista esaltarsi con il 4-2-3-1 tanto caro a Lucarelli, ma anche vincere bene con il 4-3 e “fantasia”. Così come ha perso sempre con il 4-3 e “caos”, con il sistema di gioco che l’ha portata a stracciare ogni record in Serie C e con la difesa a 3. Dunque, il sistema di gioco conta poco.

5 titolari sono troppi da rimpiazzare

Abbiamo imparato che questa Ternana fatica terribilmente a rimpiazzare 5 titolari. A Vicenza mancavano Sorensen e Capuano, dunque la coppia difensiva centrale titolare così come mancavano e mancheranno ancora Agazzi a centrocampo e Falletti in attacco. Come se non bastasse al “Menti” non c’era nemmeno Partipilo del lotto sembra essere quello che possa tornare prima degli altri. Troppi tutti insieme per tenere testa anche ad una squadra più indietro in classifica.  

Alessandro Laureti

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