Finita la stagione è tempo di bilanci e così attraverso le nostre pagelle che abbiamo dato durante l’anno possiamo avere un po’ di indicazioni su come si sono comportati i ragazzi in rossoverde!
Intanto in assoluto la media della squadra è più che sufficiente: 6,134 è la media dell’intero campionato, con un ritorno che – come potevamo immaginare – è stato anche nei nostri giudizi migliore dell’andata.
Il migliore della Ternana è senza dubbio Palumbo: media di 6,78, con un girone di ritorno che addirittura sfiora il 7. L’unica insufficienza dell’anno è arrivata nel girone d’andata contro il Pisa. Tanti 7,5 (3) tanti 8 (3), tanti 7 (2). E tante volte migliore in campo, anche in gare in cui la squadra (come per esempio contro la Spal nel ritorno o con il Vicenza, il risultato non è stato lusinghiero): 8 volte migliore in campo.
In seconda posizione abbiamo Partipilo, anche lui autore di una stagione da applausi a scena aperta: 6,606 la media di tutto il campionato, anche in questo caso meglio il ritorno dell’andata, anche nel suo caso tanti voti altissimi anche quando partiva dalla panchina o anche quando la Ternana ha perso. A dimostrazione che la Ternana non può che ripartire da loro due.
Completa il podio un altro della vecchia guardia: Anthony Iannarilli. Molti aveva perplessità sul suo rendimento, visto che di fatto (come gli altri due d’altronde) era un esordiente. Invece se l’è cavata alla grandissima: 6,42 la media, sempre molto costante, praticamente impossibile vedere un’insufficienza e in un paio di circostanze nel girone di ritorno è stato migliore in campo. Mantenendo peraltro uniformità di rendimento fra andata e ritorno.
Appena sotto, in quarta posizione Donnarumma (6,403, praticamente attaccato al podio), poi Falletti (che di fatto però nel girone di ritorno ha giocato soltanto una partita prima di infortunarsi) e quindi Capuano insieme Sorensen.
E gli insufficienti? Non è possibile definirli tali perché sono davvero al ridosso del 6. La media voto 5,9 o 5,8 significa essere davvero a ridosso della sufficienza e in un concetto di media è assolutamente parificabile. Tanto più che Salzano e Ghiringhelli per esempio hanno un rendimento straordinariamente superiore nel ritorno piuttosto che nell’andata. Forse quello che ha “sofferto” di più è Koutsoupias, ma è giovanissimo. E infatti lui, con Diakité, sono quelli che hanno sofferto di più nel girone di ritorno.
Chi – secondo i nostri giudizi – ha fatto molto meglio nel ritorno piuttosto che nell’andata sono due giocatori cardine: Agazzi e Pettinari “migliorati” di mezzo punto. Con menzione d’onore per Ghiringhelli e Salzano, anche loro con uno spread anche qui molto importante!
Qui sotto la “classifica” completa della media dell’anno
Palumbo 6,781
Partipilo 6,606
Iannarilli 6,428
Donnarumma 6,403
Falletti 6,394
Capuano 6,380
Sorensen 6,370
Agazzi 6,272
Pettinari 6,241
Celli 6,210
Proietti 6,209
Bogdan 6,178
Martella 6,178
Capone 6,107
Mazzocchi 6,095
Diakité 6,055
Defendi 6,051
Paghera 6,027
Furlan 6,025
Salzano 5,966
Ghiringhelli 5,931
Boben 5,904
Koutspupias 5,861
Peralta 5,727
Kontek 5,625
Kaprikas 5,5
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